Non va imposto alcun limite alcolemico per i conduttori di canotti e piccole imbarcazioni. Lo ha deciso il Consiglio federale, che sottolinea però come resti in vigore l'obbligo della capacità di condurre.
La decisione di rinunciare al limite dello 0,5 per mille, esistente per la circolazione stradale e le imbarcazioni da diporto, è stata presa poiché i controlli per canotti e simili risultano difficili e perché i rischi sono inferiori rispetto ai mezzi a motore.
La nuova normativa, che entrerà in vigore all'inizio del 2020, prevede però che l'imbarcazione può essere condotta soltanto da persone in grado di farlo, viene spiegato in un comunicato governativo.
Novità si registrano anche nel settore della navigazione più in generale. L'esecutivo ha ad esempio istituito la base giuridica per accertare la capacità di condurre tramite l'analisi dell'alito, come già avviene nella circolazione stradale, senza dover effettuare una prova del sangue.
Tornare alla home page