Pandemia Nuovo organo consultivo Covid-19 per i politici e le autorità
In questo periodo di transizione, un nuovo organo scientifico consultivo per la pandemia di Covid-19 sostituirà fino al giugno prossimo la disciolta (fine marzo 2022) Task Force Covid-19 del Consiglio federale.
La nuova istanza, composta di 14 membri che lavorano a titolo gratuito provenienti da differenti istituzioni e settori specialistici, è presieduta da Tanja Stadler del Politecnico federale (PF) di Zurigo.
Il nuovo organo scientifico consultivo è frutto di un accordo fra la Conferenza svizzera dei direttori cantonali della sanità, il Dipartimento federale dell’interno, la Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione e, il Consiglio dei PF, precisa una nota governativa odierna. Grazie a questa intesa, in Svizzera viene ulteriormente rafforzato il dialogo tra comunità scientifica, mondo politico e autorità.
La pandemia di Covid ha mostrato quanto è importante avvalersi di conoscenze scientifiche per gestire le emergenze. La collaborazione e il dialogo con la comunità scientifica in una situazione normale sono importanti per i Cantoni e continuano a essere preziosi anche per la Confederazione nell’attuale fase di transizione, per cui è opportuno che le autorità siano affiancate da un organo scientifico consultivo.
L’organo consultivo è a disposizione per stime e analisi per le autorità federali e cantonali, ma può anche eseguire analisi in modo autonomo e renderne accessibili i risultati al pubblico. Un finanziamento da parte di Confederazione e Cantoni non è previsto: i membri mettono a disposizione le proprie competenze a titolo gratuito.
Qualora gli incarichi dovessero esulare dal mandato di consulenza generale e richiedere progetti di ricerca, la loro entità sarà concordata tra mandanti e mandatari. Il Consiglio dei PF sostiene l’organo a livello amministrativo.
cp, ats
