Svizzera Alle commissioni federali piace l'idea di un pass Covid per guariti 

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29.10.2021 - 17:02

Foto d'archivio
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Nell'affrontare questo tema, la commissione auspica che la Confederazione si accolli i costi dei test per le persone vaccinate una sola volta anche dopo il 30 novembre prossimo.

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L'idea di un certificato Covid da utilizzare solo in Svizzera per chi è guarito dal coronavirus piace alla Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Nazionale (CSSS-N).

Le decisioni comunicate oggi, precisa una nota dei servizi del parlamento, sono state adottate dopo una discussione sulla situazione pandemica attuale col consigliere federale Alain Berset e con gli esperti dell'Ufficio federale della sanità pubblica e dell'Ufficio federale dell'informatica e della telecomunicazione.

Nel corso della sua seduta del 20 ottobre scorso, l'esecutivo aveva proposto di emettere certificati sanitari anche per coloro che scoprono, grazie ad un test sierologico, di essere stati contagiati dal coronavirus. Questi test – costo medio 70 franchi – dovranno essere eseguiti in Svizzera in laboratori accreditati da Swissmedic. La validità dei certificati covid rilasciati in base ai test sierologici, che dovrebbero essere disponibili da metà novembre, sarebbe limitata a 90 giorni. Saranno inoltre riconosciuti solo in Svizzera.

Sempre nel corso della sua seduta, la CSSS-N ha chiesto al Consiglio federale di elaborare prospettive e scenari vincolanti per l'uscita da questa situazione. La commissione crede che, se gli sviluppi continuano ad essere stabili, si possa mirare a una riduzione graduale delle misure restrittive.