Ticino Test obbligatori per gli operatori di cura non vaccinati

Swisstxt

15.10.2021 - 17:08

Medical worker are moved a patient with Covid-19 along a corridor next to the intensive care unit at the the University Hospital (CHUV) during the coronavirus disease (COVID-19) outbreak in Lausanne, Switzerland, Friday, November 6, 2020. The number of Covid-19 hospitalisations and capacity continues to be a major concern in Switzerland. (KEYSTONE/Jean-Christophe Bott) Un patient atteint de Covid-19 est transporte dans un couloir par le personnel medical a cote de l'unite des soins intensifs du Centre Hospitalier Universitaire Vaudois, CHUV, lors de la crise du Coronavirus (Covid-19) le vendredi 6 novembre 2020 a Lausanne. (KEYSTONE/Jean-Christophe Bott)
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Chi lavora nel settore sanitario e sociosanitario in Ticino e non è vaccinato contro il coronavirus, da inizio mese deve sottoporsi a test salivari ogni 4 giorni per dimostrare di non essere stato contagiato.

Le resistenze a questi test, sottolinea Paolo Bianchi, direttore della Divisione della salute pubblica, sono molto inferiori rispetto a quelle che riguardano il vaccino, ma ci sono stati alcuni dipendenti che hanno rifiutato di sottoporvisi e risultano quindi non idonei al lavoro.

In Ticino si parla di meno di una decina i casi problematici, ma per due persone si è arrivati all'interruzione del rapporto di lavoro.