«Il capitalismo fa ammalare» In 11mila al corteo del Primo Maggio a Zurigo, danni contenuti

ev, ats

1.5.2024 - 18:15

La polizia è intervenuta con più di 100 agenti in tenuta anti-sommossa sulla Langstrasse.
La polizia è intervenuta con più di 100 agenti in tenuta anti-sommossa sulla Langstrasse.
Keystone

Circa 11 mila persone hanno partecipato alla manifestazione ufficiale del Primo Maggio a Zurigo al motto «il capitalismo fa ammalare». A margine del corteo sono state imbrattate con vernice rossa diverse vetrine delle filiali di UBS e di altri negozi.

Keystone-SDA, ev, ats

Il corteo è terminato sulla piazza della Sechseläuten, dove Daniel Lampart, primo segretario e capo economista dell'Unione sindacale svizzera (USS), ha tenuto un discorso.

L'organizzazione sindacale zurighese mirava in particolare a mobilitare in favore di un sì all'iniziativa per premi meno onerosi sulla quale il popolo è chiamato a esprimersi il 9 giugno. Come spesso accade, si sono uniti al corteo anche molti altri gruppi, tra cui quest'anno un grande «blocco per la Palestina».

Dispersa la «Nachdemo»

Nel pomeriggio, diverse organizzazioni della sinistra radicale hanno lanciato un appello per una manifestazione non autorizzata, la cosiddetta «Nachdemo», nella zona della Langstrasse.

La polizia ha accerchiato per diverse ore i manifestanti, molti dei quali con il volto coperto. Secondo una giornalista di Keystone-ATS sul posto, le forze dell'ordine erano presenti con più di 100 agenti in tenuta anti sommossa. Gli avvenimenti sono stati seguiti da un folto numero di curiosi.

La polizia ha controllato diverse persone e ha effettuato 9 fermi, secondo un bilancio fornito all'inizio della serata. Diverse decine di persone sono state allontanate e denunciate e la polizia ha utilizzato anche gas lacrimogeni. Alle 19.00 l'operazione di polizia era ancora in corso.