Elisoccorso Rega: permesso per volo notturno in qualunque condizione
La Rega ha un permesso straordinario dell'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC) per poter volare, su determinate tratte, 24 ore su 24 anche in condizioni di scarsa visibilità. La novità, valida da domani, è positiva soprattutto per il Ticino.
Da tempo la Rega, insieme alle Forze aeree svizzere, alla società di controllo del traffico aereo Skyguide e all'UFAC, lavora alla realizzazione e messa in funzione del cosiddetto Low Flight Network (LFN). Si tratta di una rete nazionale di corridoi di volo strumentale, basata sulla navigazione satellitare, che collega fra loro aeroporti, ospedali ed elibasi della Rega, si legge in un comunicato odierno della Guardia aerea svizzera di soccorso.
L'elicottero, grazie all'autopilota, può viaggiare come su un'autostrada sulla rotta di volo registrata nel computer di bordo: un miglioramento sensibile a livello di sicurezza e la premessa necessaria affinché gli elicotteri possano volare con il sistema di volo strumentale (IFR), anche in condizioni di scarsa visibilità.
Diversi segmenti della rete LFN sono già utilizzati con successo, ma solo di giorno, ad esempio con avvicinamenti in modalità IFR per oltrepassare la coltre di nebbia. Per la Rega è però indispensabile poter utilizzare alcune rotte anche al di fuori degli orari di apertura degli scali.
Con la concessione valida da domani, è stato superato un grosso ostacolo sulla via dell'ulteriore ampliamento in questo senso del Low Flight Network. "Sono estremamente soddisfatto che, insieme all'UFAC, abbiamo fatto un enorme passo avanti. Grazie alle nuove possibilità, gli equipaggi Rega potranno aiutare più persone e volare in maggiore sicurezza", ha detto Ernst Kohler, CEO della Rega, citato nella nota. Ogni anno fino a 300 pazienti in più potranno beneficiare del soccorso aereo medicalizzato.
Il nuovo permesso porta buone notizie per il Ticino: ora gli elicotteri di salvataggio potranno infatti volare sulla rotta nord-sud sopra il San Gottardo anche di notte. Assieme all'avvicinamento IFR su Emmen (LU), la popolazione ticinese è collegata meglio all'Ospedale cantonale di Lucerna di livello universitario, specialmente per casi complessi come parti prematuri. Passi in avanti saranno fatti anche nella Svizzera centrale e nell'Oberland bernese.
ATS
