Nel 2021 il saldo migratorio della popolazione residente permanente straniera in Svizzera è rimasto stabile rispetto al primo anno della pandemia, attestandosi a 61'526 persone (+136 persone).
Keystone-SDA, mp, ats
24.02.2022, 11:48
24.02.2022, 12:05
SDA
È quanto si estrapola dalla statistica sugli stranieri relativa allo scorso anno, dalla quale emerge come l'immigrazione totale abbia segnato una crescita del 3,3%, mentre l'emigrazione sia aumentata del 5,9%.
A fine dicembre 2021, 2'190'293 cittadini stranieri risiedevano in Svizzera a titolo permanente, si legge in una nota odierna della Segreteria di Stato della migrazione (SEM).
Nel dettaglio, alla fine dell'anno vivevano in Svizzera 1'452'089 cittadini dell'UE/AELS e 738'204 cittadini di Stati terzi. Inoltre, 36'917 stranieri hanno acquisito la cittadinanza svizzera, di cui 7'947 erano di origine tedesca, 4'207 di origine italiana e 3'152 di origine francese.
Gli italiani rappresentavano il maggior gruppo di stranieri residenti (331 379 persone), seguiti da tedeschi (313'702 persone), portoghesi (258'943) e francesi (151'551).
Meno da UE/AELS, più da Stati terzi
Altro dato interessante: l'immigrazione di persone provenienti dall'UE/AELS è diminuita di 3'173 persone per attestarsi a 94'870 persone, mentre quella in provenienza da Stati terzi è aumentata di 7'760 persone e si è attestata a quota 46'679. Parallelamente, 74'392 cittadini stranieri che risiedevano a titolo permanente in Svizzera hanno lasciato la Confederazione. L'emigrazione ha pertanto registrato un aumento di 4'122 persone rispetto al 2020, dovuto in prima linea alla partenza di cittadini di Stati terzi (+3221 persone), precisa ancora la SEM.
Di conseguenza, il saldo migratorio dell'UE/AELS è diminuito del 10,2% (-4'092 persone) rispetto al 2020, attestandosi a 35'870 persone. Per quanto riguarda invece gli Stati terzi, il saldo migratorio è aumentato del 19,7% (+4'228 persone), per raggiungere le 25'656 persone.
Siccome l'aumento del saldo per gli Stati terzi e il calo per quanto riguarda gli Stati dell'UE/AELS si equivalgono, il saldo migratorio complessivo degli stranieri è rimasto stabile rispetto al 2020, sottolinea ancora la nota.