Lingua scritta Il Rumantsch Grischun «ha fallito», intervenire anche sull'italiano

ATS

31.5.2019 - 10:16

Stando a uno studio, il romancio va insegnato a partire dall'asilo.
Stando a uno studio, il romancio va insegnato a partire dall'asilo.
Source: Keystone

La lingua scritta Rumantsch Grischun nella quotidianità grigionese ha fallito, secondo uno studio della Confederazione pubblicato venerdì. Gli autori suggeriscono misure per impedire la scomparsa del romancio e sottolineano la necessità di interventi per l'italiano.

La ricerca pubblicata venerdì dal Centro per la democrazia di Aarau, effettuata su incarico dell'Ufficio federale della cultura (UFC), ha analizzato soprattutto le misure intraprese fino a questo momento in favore del romancio, ma anche dell'italiano.

I risultati sono spesso sconfortanti. L'applicazione delle leggi a favore delle lingue minoritarie nei Grigioni avanza solo lentamente. I corsi di romancio e italiano nelle scuole vengono diminuiti o addirittura cancellati. Lo studio è molto critico rispetto all'introduzione nel 1982 della versione scritta del romancio, che da oltre 20 anni viene utilizzata anche in ambito amministrativo. Il Rumantsch Grischun non è riuscito a creare gli auspicati ponti fra i vari idiomi regionali.

Per salvare il romancio, secondo lo studio, è necessario un intervento finanziario nel settore della formazione. Bisogna in particolare creare un'offerta dell'insegnamento del romancio continua dall'asilo fino all'università. Per quel che riguarda la lingua di Dante, va invece rafforzato il plurilinguismo nell'amministrazione cantonale. I dipendenti germanofoni devono sviluppare maggiori conoscenze dell'italiano e le candidature di italofoni non devono essere respinte per carenze nella lingua tedesca.

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