Cambio dell'ora Sì all'orologio biologico, no all'ora legale

ATS

13.4.2019 - 20:16

Basta cambiamento?
Basta cambiamento?
Source: KEYSTONE/STR

L'essere umano ha in sé un orologio biologico affinato da abitudini culturali che risalgono alla notte dei tempi e che non va perturbato con l'inutile cambiamento dall'ora solare a quella legale.

Ne sono convinti i promotori dell'iniziativa popolare «Sì all'abolizione del cambio dell'ora», che oggi a Interlaken (BE) hanno presentato i loro argomenti. «In Svizzera vige durante tutto l'anno l'ora dell'Europa centrale; non vi è alcun cambio dell'ora da solare a legale e viceversa, recita il nuovo capoverso della Costituzione federale proposto dall'iniziativa.

Fra i promotori figura Armin Capaul, già all'origine dell'iniziativa per vacche con le corna respinta lo scorso novembre. A suo avviso i cambiamenti in questione non hanno senso in una fattoria: non si può ad esempio fare il fieno un'ora prima d'estate, quando sull'erba vi è ancora rugiada. A Capaul ha fatto eco la consigliera nazionale Yvette Estermann (UDC/LU), che ha parlato dei cambiamenti ormonali provocati dal ritmo della luce e delle tenebre. «Abitudini vecchie di migliaia di anni non possono essere semplicemente cambiate senza che emergano problemi di salute», si è detta convinta.

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