L'epidemiologo«Situazione Covid preoccupante in Svizzera, no ad allentamenti»
ats
13.3.2022 - 09:01
Alla luce del rapido aumento dei contagi la situazione sul fronte del coronavirus in Svizzera è da considerare «preoccupante».
Keystone-SDA, ats
13.03.2022, 09:01
13.03.2022, 14:00
SDA
Lo afferma l'epidemiologo Marcel Salathé, che consiglia quindi prudenza e invita il Consiglio federale ad aspettare prima di mettere termine alle ultime restrizioni.
«Date le cifre attuali, attenderei prima di eliminare completamente l'obbligo di indossare mascherine nei treni e negli autobus», afferma il professore al Politecnico federale di Losanna (EPFL) in un'intervista pubblicata oggi dalla SonntagsZeitung. «Manterrei anche il requisito dell'isolamento fino a quando i numeri non saranno di nuovo molto bassi».
Secondo l'esperto il paese deve prepararsi a un'altra ondata in autunno e nel contempo considerare anche una quarta vaccinazione per gran parte della popolazione. «Al momento dobbiamo supporre che dovremo procedere per qualche tempo a richiami vaccinali», afferma Salathé. «In ogni caso mi sembra che per la maggior parte delle persone avrà senso una quarta vaccinazione nel prossimo autunno».
«La pandemia di Covid-19 non è ancora finita», sottolinea lo specialista. Anche se i tassi di mortalità e di ospedalizzazione sono bassi grazie alla vaccinazione e alla graduale immunizzazione della società e sebbene il rischio di morire a causa del coronavirus sia ora uguale o inferiore a quello di una normale influenza, il virus si sta diffondendo così tanto che le morti e i ricoveri aumenteranno ancora.
Salathé fa inoltre presente che le conseguenze a lungo termine della pandemia non sono ancora note. «Gli studi hanno dimostrato che l'infezione da SARS-CoV-2 può aumentare il rischio di malattie cardiovascolari». A suo avviso è quindi meglio essere cauti.