Sondaggio Verso un leggero spostamento a destra del Parlamento?

pl, ats

26.8.2022 - 06:02

La sala del Consiglio nazionale (foto d'archivio)
La sala del Consiglio nazionale (foto d'archivio)
Keystone

Leggera avanzata di Verdi liberali e PLR e analogo calo per i Verdi, come pure variazioni inferiori al margine di errore dell'1,1% per PS, UDC e Alleanza del Centro. Lo indica un nuovo sondaggio pubblicato oggi da Tamedia e 20 Minuten.

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Il sondaggio prevede un leggero spostamento a destra del Parlamento se le elezioni federali si svolgessero ora. Il PLR otterrebbe il 16,4% dei voti in Consiglio nazionale (+1,3 punti percentuali) e il PVL il 9,2% (+1,4 punti). I Verdi perderebbero invece 1,4 punti percentuali e manterrebbero una quota elettorale dell'11,8%.

L'UDC (partito di maggioranza relativa con il 25,6% dei voti alle ultime elezioni, quando registrò un calo di 3,8 punti) tenderebbe inoltre a crescere leggermente, mentre PS (16,8% nel 2019) e Alleanza del Centro (11,8% il PPD e 2,4% il PBD nel 2019) perderebbero qualche suffragio.

L'UDC avanza meno rispetto a dicembre

Tamedia e 20 Minuten avevano già condotto lo scorso dicembre un'identica indagine che indicava come vincitori UDC e Verdi liberali. I Verdi risultavano già in calo nel sondaggio di dicembre, ma il partito è ancora ben al di sopra del risultato delle elezioni del 2015 (quando ottenne il 7,1% dei suffragi).

Il sondaggio pubblicato oggi tiene conto anche delle preferenze partitiche in relazione al livello di istruzione e al reddito degli elettori. Mentre il PS è più popolare tra le persone con una laurea, l'indice di gradimento dell'UDC aumenta con il calare del livello d'istruzione e del reddito. Il PLR attinge invece più voti fra chi guadagna più di 11'000 franchi al mese.

Come è stato fatto il sondaggio

Il sondaggio online tiene conto delle risposte raccolte alla metà di agosto su un campione di oltre 26'000 persone.

I risultati sono stati ponderati sulla base di variabili demografiche, geografiche e politiche e sono perciò da considerare rappresentativi, ha dichiarato a Keystone-ATS il politologo Fabio Wasserfallen, che ha partecipato alla realizzazione del sondaggio.