Il 29 novembre la Svizzera si pronuncerà su due oggetti. In collaborazione con l'università di Zurigo, «blue News» realizza un sondaggio di opinione sulle proposte.
La votazione popolare di domenica 29 settembre è di grande importanza: l’iniziativa per imprese responsabili (IMR) è una delle proposte più importanti presentate alla popolazione negli ultimi anni. La battaglia per il voto è quindi molto combattuta.
In secondo piano rispetto all'IMR, verrà presentata alla popolazione anche l'iniziativa popolare "Per il divieto di finanziare i produttori di materiale bellico". L'iniziativa contro il commercio di materiale bellico chiede che venga proibito alla Banca nazionale svizzera, ai fondi pensione statali e professionali, e alle fondazioni di investire denaro nelle imprese produttrici di materiale bellico.
A «blue News» interessa l'opinione dei suoi lettori e svolge un'indagine scientifica in collaborazione con l'università di Zurigo.
Di quale tipo di inchiesta si tratta?
L'indagine è realizzata e verrà valutata nell'ambito di un progetto di ricerca dell'università di Zurigo sotto la direzione del professor Oliver Strijbis. Il sondaggio, che dura circa cinque minuti, non è rappresentativo ma mira a mostrare come si forma l'opinione. Tutte le informazioni fornite nell’ambito dell'indagine sono trattate in modo strettamente confidenziale. Tra i partecipanti verrà estratto a sorte il vincitore di un tablet Samsung Galaxy Tab E (8 Go, 9,6 pollici).