Disarmo Svizzera accoglie con favore estensione accordo tra Russia e Stati Uniti

La Svizzera ha accolto favorevolmente l'estensione per 5 anni del «New Start», il trattato tra Russia e Usa che limita gli armamenti nucleari strategici fissando un tetto di 1'550 testate e 700 missili e bombardieri dispiegati per ciascuno dei due Stati.

«Si tratta di uno sviluppo molto positivo», ha detto oggi a Ginevra, l'ambasciatore elvetico presso la Conferenza del disarmo (CD) Félix Baumann.

«È un passo nella giusta direzione verso miglioramenti supplementari per il controllo degli armamenti», ha aggiunto Baumann davanti agli altri membri della CD. In precedenza, il suo omologo russo Ghennadi Gatilov aveva salutato la «coerenza» del presidente statunitense Joe Biden, che ha onorato il suo impegno a rinnovare tale accordo.

Questo trattato, che giungeva a scadenza domani, è l'ultimo firmato tra i due Paesi sulla riduzione di armi nucleari, dopo diverse sospensioni di accordi sotto la presidenza Donald Trump. E Gatilov ha invitato gli Stati Uniti a dar prova di responsabilità su altre proposte russe.

Dal canto suo l'ambasciatore Usa Robert Wood, incaricato per il suo Paese di verificare l'applicazione dell'accordo, ha ripetuto la volontà americana di elargire il trattato ad altri Paesi come la Cina. Wood auspica pure nuove intese su altri armamenti con Mosca.