ONU Cassis: «La Svizzera è un partner apprezzato al Consiglio di sicurezza»

nn, ats

21.9.2023 - 09:32

Ignazio Cassis ha stilato un bilancio positivo della sua visita a New York. (Immagine d'archivio).
Ignazio Cassis ha stilato un bilancio positivo della sua visita a New York. (Immagine d'archivio).
Keystone

La Svizzera quale membro del Consiglio di sicurezza ha guadagnato ulteriormente rilevanza in ambito diplomatico.

È l'opinione del consigliere federale Ignazio Cassis, che ha stilato un bilancio al termine della sua visita a New York per l'apertura della 78a Assemblea generale dell'Onu.

Il ticinese ha riscontrato un grande interesse da parte di numerosi Paesi per colloqui con la Svizzera, ha detto Cassis all'agenzia Keystone-ATS nella Grande mela.

La Confederazione ha una rilevanza particolare anche per i Paesi che si trovano implicati in conflitti. «È una sfida per la diplomazia svizzera, ma ho la buona sensazione che le nostre competenze possano portare qualcosa alle Nazioni Unite», ha evidenziato Cassis.

Tribunale speciale per la Russia?

Al centro dell'agenda del Consigliere federale c'era la guerra in Ucraina. Ha partecipato fra le altre cose a un incontro sulla Corte penale internazionale. La Svizzera accoglie l'idea di un Tribunale speciale sulla guerra d'aggressione condotta da Mosca nei confronti di Kiev, ha detto Cassis. Dovrebbe però essere un organismo ampiamente internazionale.

Oltre a questo, ha firmato una dichiarazione per la protezione delle centrali nucleari a livello mondiale dall'occupazione o dallo sfruttamento da parte di forze militari.

Il ticinese si è anche impegnato contro le detenzioni arbitrarie, una pratica che viola il diritto internazionale. «È inaccettabile che i cittadini siano ostaggi arbitrari di dispute fra Stati», ha detto.

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