SanitàPossibili risparmi per decine di milioni di franchi nelle terapie
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20.6.2022 - 15:18
La revisione periodica delle terapie può sfociare in risparmi per decine di milioni di franchi a vantaggio del sistema sanitario.
Keystone-SDA, su, ats
20.06.2022, 15:18
20.06.2022, 15:30
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Grazie allo strumento dell'Health Technology Assessment (HTA), dall'inizio di luglio le casse malattia non dovranno per esempio più rimborsare tutte le analisi sulla vitamina D, ciò che comporterà un risparmio di circa 30 milioni di franchi all'anno.
Questo strumento, introdotto nel 2017 dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), sottopone ad analisi terapie e farmaci rimborsati sulla base di criteri quali l'efficacia, l'appropriatezza e l'economicità.
A giugno, grazie a questo strumento d'analisi, sono stati finora risparmiati 35 milioni l'anno in costi per l'assicurazione malattia di base, ha affermato oggi ai media Marc Schneider dell'UFSP. Stando al sito dell'ufficio federale, al momento sono in corso o sono state portate a termine 38 procedure d'analisi.
Secondo Stephanie Vollenweider che si occupa in seno all'UFSP proprio di questo strumento d'analisi, al momento 22 decisioni stanno per essere adottate in relazione ad altrettante procedure. Benché abbia preferito non fornire cifre in relazione all'obbiettivo di 220 milioni di economie, Schneider ha dichiarato di attendersi in ogni caso risparmi sensibili per il sistema sanitario.
L'analisi sfocia raramente in decisioni radicali, o bianco o nero, ha poi spiegato Vollenweider. Contrariamente all'idea secondo cui una terapia o farmaco sottoposto a HTA non venga più rimborsato, un'analisi può determinare invece una limitazione dell'assunzione del costo per determinati gruppi di pazienti.
Chiunque può chiedere, mediante un formulario, che venga eseguito un HTA. In passato, tuttavia, è stato lo stesso UFSP ad avvalersi di questa possibilità, accanto agli assicuratori e ai prestatori di servizi. La decisione di avviare procedure è presa sulla base del potenziale di risparmio e il numero di persone interessate, ha sottolineato Vollenweider. Ma anche se la sicurezza o l'efficacia dei pazienti è in gioco.