Mobilità Trasporti pubblici, nessuno aumento tariffe

ATS

24.6.2020 - 10:29

La stazione centrale di Zurigo
La stazione centrale di Zurigo
Source: KEYSTONE/ENNIO LEANZA

Malgrado il previsto calo degli introiti del 25-30% a causa della pandemia, i trasporti pubblici svizzeri non intendono aumentare le tariffe nel 2021. Parallelamente il settore sta attuando una serie di misure per aumentare la sua attrattiva.

In futuro, ad esempio, i clienti potranno acquistare una carta mensile di abbonamento generale (AG) senza bisogno di una tessera per il metà prezzo, ha annunciato oggi Alliance SwissPass. Inoltre, tutti i venticinquenni riceveranno uno sconto di 500 franchi sull'AG e i bambini non accompagnati viaggeranno gratuitamente fino al sesto compleanno e poi al massimo per 19 franchi al giorno fino al 16mo.

Sempre per i più giovani, di sabato, domenica e nei giorni festivi generali il seven25 sarà valido fino alle 7 del mattino e comprenderà i primi collegamenti mattutini del giorno successivo.

Un'importante novità è l'estensione a partire dal 2021 dei diritti dei viaggiatori in caso di ritardi. Il 13 maggio scorso il Consiglio federale ha adottato il pacchetto di ordinanze in materia, in base al quale i clienti avranno diritto a un indennizzo se arrivano a destinazione con un ritardo superiore a un'ora. In questo caso chi disporrà di biglietti singoli e di percorso otterrà un rimborso del 25% del prezzo. Sopra le due ore il rimborso sarà del 50%

Anche i titolari di un abbonamento beneficeranno di un indennizzo, ricorda Alliance SwissPass. L'importo verrà stabilito in base al valore giornaliero del titolo di trasporto. Durante un anno o un mese di abbonamento sarà rimborsato al massimo il 10% del valore dell'abbonamento. Le FFS sono state incaricate di elaborare le richieste di indennizzo sulla base di un mandato.

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