Guerra in Ucraina A Bucha, per Keller-Sutter «potrebbero essere crimini di guerra»

fc, ats

5.4.2022 - 19:19

Contrariamente al presidente della Confederazione Ignazio Cassis, la ministra di giustizia e polizia Karin Keller-Sutter non ha esitato a usare l'espressione «crimini di guerra» per definire le presunte atrocità commesse dall'esercito russo in Ucraina.

La ministra di giustizia e polizia Karin Keller-Sutter.
La ministra di giustizia e polizia Karin Keller-Sutter.
sda

Keystone-SDA, fc, ats

«Concernente le immagini che vediamo di questo massacro, è ovvio che potrebbero essere crimini di guerra», ha detto Keller-Sutter alla televisione svizzero-tedesca SRF, a margine della sua visita di lavoro a Berlino.

Secondo le Convenzioni di Ginevra, questi crimini sono punibili. Anche il Codice penale svizzero considera un crimine di guerra l'uccisione di civili e la distruzione di infrastrutture civili. Ma tutto questo dovrà essere chiarito. La Svizzera farà la sua parte.

Cassis più prudente

Ieri Cassis era stato più cauto: «le immagini di Bucha che abbiamo visto ci hanno profondamente scioccato in quanto esseri umani», ma per il consigliere federale non bisogna reagire d'impulso.

Il presidente della Confederazione ha evitato il termine «crimini di guerra» dicendo che spetta a un tribunale esprimersi eventualmente in questi termini.