Ucraina Ucraina: statuto S solo per l'est del Paese? Keller-Sutter: «Non è un'opzione»

cp, ats

20.5.2022 - 15:57

Regionalizzare lo statuto di protezione S non è un'opzione secondo la ministra di giustizia e polizia, Karin Keller-Sutter.
Regionalizzare lo statuto di protezione S non è un'opzione secondo la ministra di giustizia e polizia, Karin Keller-Sutter.
Keystone

Concedere lo statuto di protezione S solo a chi arriva dall'Ucraina orientale (Donbass per esempio), dove sono concentrati i combattimenti, non è un'opzione.

Keystone-SDA, cp, ats

Lo ha dichiarato oggi ai media la ministra di giustizia e polizia (DFGP), Karin Keller-Sutter, sostenendo che un simile passo andrebbe concordato con l'Europa.

Rispondendo a una domanda posta al termine della presentazione del bilancio intermedio sull'accoglienza dei profughi ucraini in Svizzera, la ministra sangallese ha spiegato di non capire su quale analisi di sicurezza si basi una tale idea apparsa in alcuni domenicali usciti la settimana scorsa.

La consigliera federale ha spiegato che i rapporti giornalieri del Servizio delle attività informative (SIC) non parlano dell'esistenza di zone sicure in Ucraina. Solo pochi giorni fa, ha spiegato Keller-Sutter, bombe sono cadute vicino alla frontiera con la Polonia. Tutti i servizi d'informazione sono concordi su quanto indica il SIC circa il pericolo cui soggiaciono le persone che vivono in Ucraina, benché i combattimenti si concentrino soprattutto nell'est del Paese.

Keller-Sutter ha poi aggiunto che se anche la Svizzera dovesse agire da sola, nulla impedirebbe ai profughi di venire nel nostro Paese, visto che godono della libera circolazione nello spazio Schengen. «Che facciamo: dopo tre mesi da noi li arrestiamo?», si è chiesta retoricamente la ministra, aggiungendo che queste persone avrebbero peraltro ancora il diritto di inoltrare domanda d'asilo.

Insomma, un simile passo non sarebbe vendibile, specie ai Polacchi che hanno accolto oltre 3 milioni di fuggitivi a fronte dei 50.000 che sono giunti da noi, ha puntualizzato. Sarebbe una decisione bizzarra. La Svizzera ha adottato la statuto S quando lo ha fatto anche l'Europa e un eventuale ritiro andrebbe concordato con i nostri vicini, ha concluso.