Tecnologia spaziale Un nuovo centro dell'ESA all'Istituto Paul Scherrer

pl, ats

17.5.2022 - 14:57

La firma dell'accordo di cooperazione all'Istituto Paul Scherrer di Villigen (AG).
La firma dell'accordo di cooperazione all'Istituto Paul Scherrer di Villigen (AG).
Keystone

L'Agenzia spaziale europea (ESA) e la Svizzera creano un centro comune per la tecnologia spaziale presso l'Istituto Paul Scherrer (PSI) di Villigen, in Argovia. Il centro farà da tramite tra scienza e industria.

17.5.2022 - 14:57

La direttrice della Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione (SEFRI), Martina Hirayama, e il direttore generale dell'ESA, Josef Aschbacher, hanno firmato oggi il relativo accordo di cooperazione.

Il cosiddetto «European Space Deep-Tech Innovation Centre» (ESDI) avrà lo scopo di facilitare gli scambi tra scienza e settore privato. La sua struttura sarà costituita da piattaforme tematiche, afferma citata in una nota Hirayama.

Collaborazione fra industria e università

I temi iniziali sono la ricerca sui materiali, la gestione e l'elaborazione dei dati, le tecnologie quantistiche e i viaggi spaziali sostenibili. Il centro coordinerà i progetti in collaborazione con le università e l'industria, sia in Svizzera che negli altri Stati membri dell'ESA.

Il sostegno dell'ESA e dei suoi Stati membri all'ESDI dimostra quanto la Svizzera sia riconosciuta come un partner affidabile e competitivo, ha dichiarato la segretaria di Stato Hirayama durante la cerimonia per la firma dell'accordo al PSI.

La creazione del nuovo centro è tuttavia anche un invito alla Svizzera a impegnarsi ancora di più nella ricerca spaziale e a dare il suo contributo alle sfide che l'Europa sta affrontando.

Finanziamento progetti futuri

La firma dell'accordo – si legge ancora nella nota della SFRI – è il punto di partenza di un lavoro di ampio respiro, con l'obiettivo di affrontare la questione del finanziamento dei progetti in ambito ESDI a partire dal 2023 in occasione della prossima riunione del Consiglio dell'ESA a livello ministeriale nel novembre 2022.

La Svizzera è un membro fondatore dell'ESA e contribuisce ai suoi programmi con 190 milioni di franchi all'anno.

pl, ats