Sulle strade nazionali Un ritorno alla normalità pre-pandemica anche per il traffico

trm, ats

30.5.2023 - 15:52

Il traffico sulle strade nazionali nel 2022 si è attestato quasi ai livelli del 2019 e, di riflesso, sono aumentate anche le ore di coda. (Foto d'archivio)
Il traffico sulle strade nazionali nel 2022 si è attestato quasi ai livelli del 2019 e, di riflesso, sono aumentate anche le ore di coda. (Foto d'archivio)
Keystone

Il ritorno alla normalità dopo la pandemia riguarda anche il traffico sulle strade nazionali, che nel 2022 si è attestato quasi ai livelli del 2019. Di riflesso, si è registrato un aumento anche delle ore di coda.

30.5.2023 - 15:52

Ad asserirlo è l'Ufficio federale delle strade (USTRA) in un comunicato odierno.

La pandemia di coronavirus aveva provocato la contrazione dei volumi di traffico, specialmente nel 2020. La tendenza al rialzo è stata evidente nel 2021 e soprattutto nel 2022, anno in cui vi è stato un «aumento del 6,7% dei veicoli sulle strade nazionali e una percorrenza complessiva di 29,3 miliardi di veicoli-chilometro», si legge nella nota.

Il totale delle ore che gli automobilisti hanno dovuto trascorrere incolonnati nel 2022 è di 39'863, che corrisponde a un aumento del 22,7% rispetto all'anno prima, nonché al valore più alto mai registrato: più della metà di questa tempistica si è verificata nelle regioni di Zurigo/Argovia, Basilea, Berna/Soletta, Lucerna, Ticino e Lemano. La causa dominante si riconferma essere il cosiddetto «traffico intenso», che mette in luce le fragilità del sistema a cui si devono i congestionamenti stradali.

L'USTRA ha ideato il Programma di sviluppo strategico delle strade nazionali (PROSTRA), che viene aggiornato e presentato al Parlamento ogni quattro anni, per rendere la circolazione più scorrevole: il primo elemento su cui cerca di agire è quello della gestione dello spazio stradale e del traffico, grazie a interventi intesi a potenziare e ottimizzare i relativi impianti, tra i quali figurano, ad esempio, gli strumenti per la regolazione armonizzata dei limiti di velocità e le corsie dinamiche.

Gli obiettivi dell'ultima versione di PROSTRA, che si leggono nel messaggio che la accompagna, riguardano il miglioramento della viabilità e della sostenibilità delle strade, senza che queste siano compromesse, ovvero garantendo la resilienza della rete viaria, si legge ancora nella nota.

trm, ats