SvizzeraVerdi, Verdi Liberali e donne socialiste in assemblea
cp, ats
25.3.2023 - 08:10
Giornata di assemblee per due partiti oggi a sette mesi dalle elezioni federali d'autunno.
cp, ats
25.03.2023, 08:10
25.03.2023, 09:12
SDA
I delegati dei Verdi – dati in flessione dal sondaggio Sotomo di mercoledì scorso – e i Verdi liberali daranno le raccomandazioni di voto in vista della consultazione del 18 di giugno riguardante la legge sul clima e l'imposizione delle multinazionali.
Al centro delle discussioni delle donne socialiste che si riuniranno a Berna, invece, lo sciopero del 14 giugno e come il movimento potrà presentarsi unito alle prossime elezioni nazionali.
Gli ecologisti, riuniti a Olten (SO), presenteranno i tre assi principali che li guideranno in questo anno elettorale: la protezione del clima, il rafforzamento della biodiversità e la lotta per una società più egualitaria ed inclusiva.
Secondo i Verdi, la Svizzera deve compiere una decisa svolta ecologica. Questo passo è ancora più urgente dal momento che la Svizzera incomincia a risentire pesantemente del cambiamento globale. In questo contesto, gli ecologisti lanceranno la campagna a favore della legge sul clima – controprogetto indiretto all'iniziativa sui ghiacciai contro cui è stato lanciato il referendum – che definisce misure concrete per la protezione dell'ambiente e la lotta al cambiamento climatico.
Infine, i delegati si esprimeranno sempre il 18 di giugno sul decreto OCSE e G20, base giuridica per la prima fase di attuazione dell'imposta minima speciale pari al 15% sugli utili della multinazionali. Se approvata da popolo e Cantoni, la riforma costituzionale fiscale entrerà in vigore a partire dal 2024, inizialmente con un'ordinanza e successivamente con una legge federale ordinaria.
Secondo il Consiglio federale, la riforma interesserà circa 2'000 imprese in Svizzera, ma l'eventuale nuovo regolamento non verrebbe applicato alle 600'000 piccole e medie imprese (PMI) attive esclusivamente sul territorio nazionale.
Verdi Liberali a Rheinfelden
Quest'ultimo tema, assieme alla legge sul clima, saranno anche all'ordine del giorno dei delegati Verdi liberali che si ritroveranno a Rheinfelden (AG). Questi si esprimeranno anche sulla legge Covid-19, contro la quale è stato lanciato il referendum. Il 18 di giugno, il popolo dovrà infatti pronunciarsi molto probabilmente anche sulla proroga delle disposizioni riguardanti la base legale per il rilascio dei certificati Covid per le persone vaccinate, guarite o in possesso di un test negativo.
La legge volta a far fronte all'epidemia è in vigore dall'autunno 2020 e da allora è stata modificata più volte dal parlamento. Finora l'elettorato ha appoggiato chiaramente la norma in due votazioni. Il comitato referendario ha dichiarato la settimana scorsa di aver raccolto le firme necessarie (oltre 63 mila rispetto alle 50 mila necessarie, ma manca ancora la «certificazione» della Cancelleria federale).