Finanze pubbliche La città di Zurigo chiude il 2022 con 297 milioni di maggiori entrate

La Città di Zurigo ha chiuso il 2022 con 297 milioni di franchi di maggiori entrate, a fronte di spese complessive per 9,964 miliardi. Il risultato supera di oltre 600 milioni le previsioni ed è il migliore da 20 anni a questa parte.

Per giustificare l'ottavo risultato positivo di fila, il Dicastero delle finanze di Zurigo cita in particolare l'andamento positivo del gettito fiscale, che ha permesso di incassare 245 milioni in più del previsto.

Credit Suisse: «Città può assorbire ammanchi»

Presentando i risultati, il municipale responsabile delle finanze cittadine Daniel Leupi (Verdi), non ha potuto non affrontare il tema dell'acquisizione del Credit Suisse da parte di UBS.

Le banche sono chiaramente il settore che paga più tasse nella città di Zurigo. «Ma la città è talmente ben posizionata da poter assorbire eventuali ammanchi nei prossimi anni», ha detto Leupi.

Il municipale non ha potuto dire quanto abbia versato ogni anno Credit Suisse. Si è tuttavia detto sicuro che UBS continuerà a fare il suo lavoro e a gestire i settori più redditizi, da lui definiti «Cash Cows» (letteralmente «vacche da mungere").

Per gli anni dal 2023 al 2026, il piano finanziario prevede un deficit. Leupi ha detto di guardare comunque con ottimismo al futuro, soprattutto grazie al capitale proprio che per la prima volta ha superato i 2 miliardi di franchi. Ciò ha consentito di ridurre i debiti a lungo termine. «Era un mio obiettivo dichiarato», ha detto il responsabile delle finanze della città sulla Limmat.

pl, ats