Turchia Ankara: «Chiudere i consolati aiuta i terroristi»

SDA

2.2.2023 - 19:49

Anche l'ambasciatore svizzero ad Ankara Jean-Daniel Ruch è stato convocato oggi presso il ministero degli esteri turco. (foto d'archivio)
Anche l'ambasciatore svizzero ad Ankara Jean-Daniel Ruch è stato convocato oggi presso il ministero degli esteri turco. (foto d'archivio)
Keystone

Ankara ha comunicato agli ambasciatori in Turchia di Svizzera e altri otto paesi europei che la decisione presa da alcuni di questi paesi di chiudere il loro consolato a Istanbul per motivi di sicurezza «aiuta soltanto l'agenda delle organizzazioni terroristiche».

2.2.2023 - 19:49

Lo si apprende da fonti diplomatiche citate dalla stampa turca, dopo che nel pomeriggio gli ambasciatori dei nove paesi – oltre allo svizzero Jean-Daniel Ruch quelli di Italia, USA, Olanda, Svezia, Gran Bretagna, Germania, Belgio e Francia – sono stati convocati presso il Ministero degli esteri.

Secondo Ankara, la decisione di chiudere temporaneamente le missioni diplomatiche, o di emettere avvisi di sicurezza riguardo a possibili attacchi a occidentali in reazione a manifestazioni in Nord Europa dove sono state bruciate copie del Corano, «non costituisce un approccio prudente» e «la sicurezza delle missioni diplomatiche in Turchia è assicurata sulla base delle convenzioni internazionali».

Lo scorso fine settimana l'ambasciata americana in Turchia aveva messo in guardia i suoi cittadini rispetto a possibili attacchi contro occidentali. In questi ultimi giorni il consolato britannico, olandese, tedesco, svedese, italiano e francese di Istanbul – nonché l'ambasciata svedese ad Ankara – hanno temporaneamente chiuso al pubblico citando motivi di sicurezza.

Pure l'ambasciata svizzera ad Ankara e il consolato generale a Istanbul sono temporaneamente chiusi al pubblico a causa della minaccia terroristica.

In mattinata il ministero degli esteri turco aveva convocato anche l'ambasciatore norvegese ad Ankara Erling Skjønsberg. Stando a quanto riporta la tv di Stato Trt, il ministro degli esteri Mevlut Cavusglu ha affermato che dopo una richiesta da parte della Turchia, la Norvegia ha revocato il permesso per bruciare una copia del Corano, gesto che era stato annunciato nell'ambito di un'iniziativa in programma domani nel paese scandinavo.

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