Yemen Yemen: la coalizione a guida saudita nega il raid sulla prigione

SDA

22.1.2022 - 09:18

La coalizione a guida saudita smentisce di aver attaccato una prigione nello Yemen. Nel raid sono morte almeno 70 persone.
La coalizione a guida saudita smentisce di aver attaccato una prigione nello Yemen. Nel raid sono morte almeno 70 persone.
Keystone

La coalizione militare a guida saudita ha negato in una nota di aver preso di mira un centro di detenzione tenuto dai ribelli nello Yemen, un attacco che ha provocato ieri la morte di almeno 70 persone.

22.1.2022 - 09:18

Le notizie sull'attentato al centro di detenzione di Saada sono «infondate», si legge in un comunicato del portavoce di questa coalizione, citato dall'agenzia di stampa ufficiale saudita. La coalizione aveva rivendicato venerdì un raid contro la città di Hodeida.

La coalizione, coinvolta dal 2015 nel conflitto in Yemen, afferma di aver esaminato le informazioni sul raid in modo «estremamente serio» prima di concludere che erano «infondate» e «senza fondamento», secondo il portavoce, generale Turki Al-Malki, che accusa i ribelli Houthi di «disinformazione».

Almeno duecento persone sono rimaste uccise o ferite la notte tra giovedì e venerdì nel nord del Paese in seguito a una serie di raid aerei della coalizione militare a guida saudita, che segna l'ulteriore escalation di una guerra che ha già causato la morte di centinaia di migliaia di persone.

La coalizione, pur negando di essere responsabile dell'attacco alla prigione di Saada, ha osservato nella nota che il centro di detenzione non fa parte «dell'elenco degli obiettivi proibiti secondo il meccanismo approvato dall'Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento delle organizzazioni umanitarie in Yemen».

SDA