Advertorial Nil (9 anni) è «il piccolo Sommer»

In cooperazione con Volkswagen

11.11.2022

Nil (9) di Liebistorf FR ha vissuto ciò che molti giovani portieri sognano: allenarsi un giorno con Yann Sommer. Anche lui in futuro vuole diventare portiere della Nazionale. Con i capelli già ci siamo.

In cooperazione con Volkswagen

«Anche io ho sempre avuto degli idoli e li guardavo con soggezione», racconta Yann Sommer (33 anni). Qualche anno fa, in un articolo sul sito web della Bundesliga, indicò la leggenda italiana Gianluigi Buffon (44 anni) come modello da imitare. Quindi Sommer sa bene cosa significhi per un giovane portiere sognare di incontrare un giorno il proprio idolo.

Nil (9 anni) di Liebistorf FR è un portiere in erba che può prmettersi di sognare. Nil abita in un piccolo paese tra Berna e Murten con i suoi genitori, i fratelli Leo (12 anni) e Sam (5 anni) e il cane Yva. La sua prima parola è stata: pallone. Ma la vita e la carriera di portiere di Nil finora non sono state prive di complicazioni: tre anni fa si è ammalato di una meningite batterica che lo ha costretto a fermarsi per un anno. Subito dopo è arrivata la pandemia di coronavirus e allenarsi è diventato difficile. Solo da circa un anno Nil è tornato ad allenarsi come piace a lui. Quasi senza sosta – nel tempo libero o con l’FC Gurmels.

«Il mio sogno è giocare nella Nazionale»

«Senza il pallone tra le mani o tra i piedi è una strana sensazione», sorride Nil.. Perché: «Il mio sogno più grande è quello di giocare nella Nazionale svizzera», afferma Nil. Proprio come farà Yann Sommer nei prossimi giorni ai Mondiali. Perché il portiere della Nazionale svizzera è il suo grande idolo.

Si potrebbe pensare che anche la sua acconciatura sia stata ripresa dal suo idolo – chioma lunga, fascia per capelli. La madre Jlona spiega però che è solo una coincidenza. Già da piccolo, Nil portava i capelli lunghi. «Solo la fascia è ovviamente per imitare Yann Sommer».

Vieni con me ad allenarti

E improvvisamente proprio lui chiama sul cellulare del padre e dice: Nil, vieni ad allenarti con me. Il ragazzino del Canton Friburgo è stato uno dei sei bambini scelti per l’allenamento con i portieri della Nazionale svizzera, organizzato da Volkswagen, il partner automobilistico delle squadre nazionali svizzere.

Vieni con me ad allenarti

E improvvisamente proprio lui chiama sul cellulare del padre e dice: Nil, vieni ad allenarti con me. Il ragazzino del Canton Friburgo è stato uno dei sei bambini scelti per l’allenamento con i portieri della squadra nazionale svizzera, organizzato dallo sponsor della Nazionale Volkswagen.

Diamo slancio al calcio in Svizzera

VW ID.4 GTX, 229 PS, 23.2 kWh/100 km, 0 g CO2/km, Kat. A

L’impegno calcistico di Volkswagen va ben oltre la sponsorizzazione della squadra nazionale svizzera. Ci impegniamo per lo sport di massa e per i professionisti, dagli juniores ai senior. E per tutti gli appassionati di calcio. Diamo slancio a Yann Sommer, che si gode la sportività della sua ID.4 GTX e allo stesso tempo apprezza il comfort di un SUV completamente elettrico e sostenibile con trazione integrale. E diamo slancio anche ai sogni dei fanciulli, come quelli di Nil (9 anni).

Dopo la videochiamata con Yann Sommer, ogni sera dando la buonanotte Nil contava i giorni che mancavano all’allenamento, ricorda suo padre Thomas. Nil ha aspettato l’evento con grande impazienza.

L’allenamento è stato diretto dall’allenatore dei portieri svizzeri Patrick Foletti (48 anni). Accompagnati dai migliori portieri svizzeri, Nil e i suoi amici hanno fatto numerosi esercizi e alcuni di questi li fa ancora da solo a casa.

E la gioia dell’attesa è grande esattamente come quella successiva all’evento. Nil ha portato a casa un pallone con tutte le firme dei giocatori della Nazionale. «È una cosa sacra per lui», riferisce il padre ridendo. Nessuno all’infuori di Nil può toccare il pallone.

Il piccolo Sommer

Nil sogna ancora di diventare un giorno un portiere professionista. E questo sogno ora è ancora più grande di un tempo, perché Yann Sommer gli ha mostrato che una volta ha percorso lui stesso questa strada. L’allenamento si è svolto anche con l’FC Gurmels, riferisce il padre Thomas. Già chiamano Nil «il piccolo Sommer».

«Il grande Sommer» di nome Yann dice nel frattempo: «La cosa più importante a questa età è divertirsi. Si deve sognare. Sognare in grande. Anche per me è stato così. Tutto il resto arriva senza farsi attendere troppo».

Nel frattempo Nil augura al suo idolo in bocca al lupo per i Mondiali: «Il mondo vedrà che Yann è il miglior portiere del mondo».

Si tratta di un contenuto sponsorizzato. «In cooperazione con…» significa che il contenuto è stato prodotto per un cliente e pagato da quest’ultimo.