Advertorial Per cosa spendono i loro soldi gli adolescenti?

In cooperazione con PostFinance

28.12.2023

I soldi bastano? I giovani devono acquisire consapevolezza delle loro possibilità finanziarie.
I soldi bastano? I giovani devono acquisire consapevolezza delle loro possibilità finanziarie.
Shutterstock/Ollyy

Abbonamenti, abbigliamento, fast food, uscite: vivere può essere piuttosto costoso. Per insegnare agli adolescenti come gestire i loro soldi, il salario giovanile e un conto personale possono essere di grande aiuto.

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Il consumismo seduce con numerose tentazioni, risvegliando i bisogni delle persone. Se si vuole togliersi qualche sfizio, si devono fare i conti. In caso contrario, il denaro potrebbe finire più in fretta del previsto. Ecco perché è importante sviluppare una consapevolezza delle proprie possibilità finanziarie personali.

Quanto costa un energy drink? Quanti soldi rimangono se vado al cinema due volte? Ci sta anche un hamburger? Mi compro le sneakers alla moda o è meglio risparmiare per qualcos’altro? Queste sono le domande che i giovani si pongono non appena si ritrovano a dover pagare con i propri soldi.

«Se i ragazzi ricevono solo la paghetta, tutto gira attorno al tempo libero e ai loro desideri. Spesso non hanno idea di quanto costi la vita», afferma Andrea Fuchs, presidente dell’associazione Jugendlohn. Ecco perché è importante che i genitori parlino di denaro con i propri figli fin dalla tenera età.

Dove vanno a finire i soldi?

La quantità di denaro necessaria per una vita spensierata da teenager dipende da vari fattori. Da un lato, ovviamente, dalle possibilità finanziarie della famiglia. D’altra parte, dipende anche da cosa si deve pagare con la paghetta.

I dati disponibili su ciò per cui i giovani spendono i loro soldi sono sorprendentemente pochi. Approfondimenti vengono forniti da uno studio tedesco del 2021, secondo il quale la paghetta disponibile viene utilizzata principalmente per finanziare cibo e bevande, abbigliamento, giochi e il cellulare. Queste informazioni vengono confermate anche da un sondaggio condotto dall’Università di Vienna nel 2018. In questo ambito sono stati identificati anche modelli di ruolo stereotipati: tra le ragazze la spesa per moda e bellezza è tre volte superiore rispetto ai ragazzi. Questi, dal canto loro, investono enormemente di più in videogiochi e device tecnologici.

Il conto giovani SmartYoung


Il pacchetto bancario gratuito SmartYoung per i giovani di età compresa tra i 12 e i 20 anni è il modo perfetto per prepararsi all’indipendenza finanziaria. Con una carta prepagata, l’app PostFinance e TWINT avrai le tue finanze in pugno.

Il conto giovani è ideale per le operazioni di pagamento quotidiane e offre un interesse dello 0,25%. Con il conto di risparmio giovani si può risparmiare con un tasso d’interesse dell’1,1% per raggiungere obiettivi o esaudire desideri.

Inoltre, l’app Peeps offre ogni giorno sconti, lotterie e tanta ispirazione.

Il risparmio inizia presto

Lo studio svizzero sulle paghette 2017, che ha intervistato i giovani fino a 14 anni, non specifica dove vanno a finire i soldi. Ma ha rivelato che all’età di 13 anni sul conto di risparmio dei giovani ci sono in media circa 1400 franchi. Ciò è dovuto da un lato ai doni in denaro e, dall’altro, all’abitudine al risparmio praticata fin dalla tenera età. Se ci sono obiettivi di risparmio specifici, spesso si tratta di uno smartphone, di un computer o di un veicolo.

Secondo il ricercatore tedesco Simon Schnetzer, i giovani adulti sono già molto interessati alle finanze e alle opportunità di investimento. Lo afferma anche lo «Studio Giovani Svizzeri 2023» dell’agenzia di marketing Jim & Jim, a cui Schnetzer ha collaborato. Tuttavia, se non ci si limita a risparmiare, ma si comincia a investire, occorre tenere conto dei rischi di fluttuazione dei corsi.

Maggiori informazioni sull'argomento

Salario giovanile

In Svizzera, i bambini ricevono regolarmente una paghetta a partire dai sei anni, come dimostra il relativo studio. La gestione del denaro per lo più viene insegnata dai genitori. A partire dai 12 anni, molti giovani ricevono una paghetta più estesa, che spesso viene indicata anche come salario giovanile. Un termine che l’associazione Jugendlohn senza scopo di lucro diffonde e spiega nel dettaglio sul suo sito web.

L’idea alla base è semplice: con i soldi extra, gli adolescenti si assumono la responsabilità di alcune delle loro spese di mantenimento. Ciò significa che i vestiti, il parrucchiere, il cellulare, gli hobby o le uscite, come il cinema, vengono pagati con il salario giovanile.

Questo salario include solo i costi che verrebbero comunque sostenuti. Ma invece di essere pagati dai genitori, vengono pagati dal conto dei figli. Il salario giovanile non ha alcuna influenza sul bilancio familiare.

Denaro digitale

L’utilizzo dell’e-banking è un gioco da ragazzi per i nativi digitali. D’altra parte, si deve imparare a gestire le possibilità finanziarie, oltre che a resistere alle tentazioni degli shop online o degli acquisti in-app.

L’ideale è quindi trasferire il salario giovanile su un conto. Con l'e-banking gli adolescenti possono tenere sempre sotto controllo le proprie finanze e, grazie a limiti fissi, possono tenere in pugno le proprie spese. Lo stesso vale per TWINT. Nel caso del portafoglio digitale, è possibile definire limiti chiari per giorno e mese. Con una carta di credito prepagata si può pagare senza contanti, senza il rischio di sforare il budget.

Per definire questo budget, l’associazione Jugendlohn raccomanda di annotare le spese nel corso di diverse settimane. Da qui è possibile calcolare l’importo necessario. Allo stesso tempo, genitori e figli decidono insieme cosa va pagato con lo stipendio: oltre alle spese per smartphone, Spotify o abbigliamento, viene incluso anche un importo da usare liberamente. In altre parole, quello che prima veniva dato come paghetta.

Un passo verso l’autonomia

Le condizioni quadro forniscono agli adolescenti un orientamento e li aiutano nella realizzazione pratica. I ragazzi che ricevono un salario giovanile imparano ad esser più responsabili, e grazie a una maggiore libertà, anche più indipendenti. «I giovani devono imparare a gestire il proprio budget», afferma Andrea Fuchs. Il fatto che questo porti anche a decisioni finanziarie sbagliate fa parte del gioco. Ecco perché è importante non intervenire subito quando sorgono delle difficoltà, sottolinea. Piuttosto, si dovrebbe cercare una soluzione insieme.

Il calcolo di quanti soldi hanno bisogno i giovani non si può fare semplicemente moltiplicando l’età per un dato importo. La domanda è piuttosto: cosa posso permettermi con i miei soldi? Chi impara l’economia domestica in questo modo ne trarrà beneficio anche nella vita adulta. Perché spesso il problema è come fare una corretta pianificazione finanziaria, come risparmiare o come distinguere le spese voluttuarie dagli acquisti necessari.

L’app Peeps è gratis


Il pacchetto SmartYoung di PostFinance comprende un abbonamento premium gratuito all’app Peeps del valore di 60 franchi all’anno. Oltre a sconti molto alti su prodotti esclusivi, ci sono lotterie e approfondimenti quotidiani sulla vita di personalità di grande ispirazione. Fatto da giovani per i giovani, assolutamente senza algoritmi. Per vedere cosa succede fuori dalla tua bolla.

Si tratta di un contenuto sponsorizzato. «In cooperazione con…» significa che il cont.