Coronavirus: boom di TWINT TWINT si rafforza grazie al Coronavirus

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4.5.2020

In tempi di crisi gli svizzeri pagano sempre più spesso con TWINT. Ma la semplicità della procedura di pagamento senza contatto e le prestazioni dell’App convinceranno i nuovi clienti anche dopo la crisi.

Il Coronavirus ha stravolto in brevissimo tempo economia, politica e società. Le severe disposizioni igieniche e comportamentali dell’UFSP costringono a modificare profondamente le proprie abitudini quotidiane.

Il Covid-19 ha avuto ripercussioni anche sulle modalità di pagamento degli svizzeri. Questo anche per merito degli esercenti che consigliano di pagare senza contanti. Dall’inizio di marzo è quindi aumentata di molto la domanda di soluzioni di pagamento senza contatto e mobili. Il che va a tutto vantaggio dell’App TWINT.

Pagare online in modo rapido e sicuro

L’omonima società è leader del mercato svizzero e registra oltre 2,4 milioni di utenti. Dall’inizio del lockdown se ne aggiungono 7000 al giorno. I vantaggi sono evidenti: con TWINT la procedura di pagamento è completamente senza contatto e senza digitazione di PIN al terminale di pagamento. In tal modo sono protetti sia i consumatori sia il personale di vendita.

Più transazioni, maggiori importi

A riprova della crescente domanda di TWINT, stanno aumentando sia il numero di transazioni (nonostante la chiusura di molti negozi), sia gli importi d’acquisto. Ciò è dovuto all’accresciuta consapevolezza igienica dei consumatori, e al fatto che dall’inizio del lockdown molti articoli sono disponibili solo online.

Ma TWINT è diventata molto popolare anche tra gli esercenti di tutti i tipi e dimensioni che reagiscono così alla mutata attitudine della clientela, contenendo al contempo il rischio di contagio dei propri collaboratori. Attualmente TWINT è presente come modalità di pagamento in circa 300'000 tra supermercati, negozi, ristoranti, bar, casse automatiche (trasporto pubblico, parcheggi, snack ecc.), shop online e App. Nella grande distribuzione Aldi è andato recentemente ad affiancare Migros e Coop. Infine sono 1200 gli spacci agricoli che accettano questa soluzione di pagamento. Gli spacci, al pari di un crescente numero di negozi locali, incassano spesso tramite codice QR statico che non prevede alcun terminale di pagamento.

Un’App con molti vantaggi – non solo in tempi di Coronavirus

TWINT può essere scaricata gratuitamente nell’App Store o su Google Play. Gli utenti possono abbinare il proprio conto bancario direttamente all’App. Non è quindi più necessario digitare il PIN nei punti di accettazione, né inserire informazioni personali negli shop online.

Inoltre, con TWINT ogni utente può inviare e ricevere denaro. Il che è estremamente pratico non solo in tempi di social distancing. Si possono anche fare donazioni a organizzazioni benefiche. Inoltre, TWINT digitalizza coupon, carte a punti e carte fedeltà che vengono rilevate automaticamente in fase di pagamento.

Le disposizioni igieniche impartie nel corso dell’epidemia hanno evidenziato i molti vantaggi del mobile payment, che ormai è entrato nella coscienza collettiva. I vantaggi si protrarranno ben oltre la crisi, così come il successo delle soluzioni di mobile payment come TWINT che ha preceduto di molto la pandemia.


TWINT SA crea innovazioni digitali nel settore finanziario. Dal 2014 sviluppa il contante digitale della Svizzera. Attualmente dietro l’App di pagamento ci sono le maggiori banche svizzere e SIX.

Si tratta di un contenuto sponsorizzato. “In cooperazione con…” significa che il contenuto è stato prodotto per un cliente e pagato da quest’ultimo.

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