Swisscom Blog Sostenibilità5 domande sulle auto elettriche con risposte sorprendenti
Di Andreas Kindler
8.9.2020
Le auto elettriche conquistano le strade della Svizzera. Tuttavia, la loro effettiva sostenibilità è al centro di un acceso dibattito. Risponderemo alle cinque domande più importanti.
La Svizzera è in preda a una passione per le auto elettriche: nel 2019 sono stati immatricolati in tutta la Svizzera oltre 13 000 veicoli, ovvero più del doppio rispetto all’anno precedente.
Swisscom è in prima linea: entro il 2030 la sua intera flotta diventerà CO2 neutrale. Con 3000 veicoli e un totale di 65 milioni di chilometri percorsi all’anno, si tratta di un progetto ambizioso, ma anche dal grande impatto ecologico.
Con l’accrescersi dell’entusiasmo per le auto elettriche, tuttavia, si fanno più insistenti anche i riscontri critici: in quale misura le auto elettriche rispettano effettivamente il clima? Possono essere usate per andarci in vacanza e nel complesso non sono più costose? Ecco alcune risposte.
1. Quale distanza posso percorrere con una carica della batteria?
Una preoccupazione nota a chi acquista un’auto elettrica riguarda l’autonomia. In Svizzera si guida in media per circa 32 chilometri al giorno, una distanza tranquillamente percorribile con le auto elettriche disponibili in commercio. Marcel stesso, formatore della Swisscom Academy, guida un’auto elettrica e stima che la sua autonomia sia di circa 400 chilometri. Per percorrere tragitti più lunghi, è importante che ci siano sufficienti stazioni di ricarica rapida a disposizione. Marcel spiega: «Nell’app della mia auto imposto come destinazione Clermont-Ferrand (Francia), e questa calcola esattamente dove devo inserire una sosta e caricare l’auto. In base a ciò pianifico il mio viaggio e unisco la sosta di ricarica alla pausa pranzo».
Ma l’autonomia non è l’unica cosa che conta. Da Swisscom, la mobilità elettrica è intesa come un concetto globale e si ottimizzano continuamente i processi esistenti. Ad esempio, attraverso l’utilizzo di tecnologie intelligenti si riduce essenzialmente il numero di viaggi necessari e si combinano in modo intelligente diversi mezzi di trasporto.
2. Un’auto elettrica è più conveniente di un veicolo con motore a combustione?
Attualmente, un’auto elettrica è generalmente più costosa in termini di acquisto rispetto a un veicolo alimentato carburante. Tuttavia, la situazione cambia già dopo aver percorso da 30 000 a 65 000 chilometri. Considerando le spese correnti, come la benzina o gli interventi di manutenzione, un’auto elettrica è più economica rispetto a un modello analogo con motore a combustione. Il componente più costoso dei veicoli elettrici è la batteria, che però sta diventando sempre più economica. Secondo la rivista di settore electrive, VW è probabilmente scesa sotto la soglia dei 100 dollari per kilowattora. Per fare un confronto, nel 2010 le batterie costavano più di 1000 dollari per kilowattora.
3. Abbiamo abbastanza energia se tutta la Svizzera passa ai veicoli elettrici?
Se tutte le auto fossero immediatamente convertite all’alimentazione elettrica, il consumo totale di elettricità in Svizzera aumenterebbe del 15-19%. Si tratta, tuttavia, di uno scenario molto irrealistico.
Resta il fatto che il mercato dell’elettricità è in movimento. Oltre ad avere accesso a energie rinnovabili, una migliore gestione del carico elettrico sarà fondamentale nei prossimi decenni, in altre parole, la produzione e la domanda di energia elettrica devono essere coordinate in modo ottimale. Quando tutti i mezzi di trasporto svizzeri saranno elettrificati, anche il mercato dell’elettricità avrà compiuto un passo avanti.
4. E che dire dell’energia grigia?
Il bilancio ecologico di un veicolo elettrico dipende fortemente dalla batteria. Come per molti altri dispositivi e prodotti, la tecnica produttiva impiegata lungo la filiera svolge un ruolo importante. Ad esempio, le batterie prodotte in Scandinavia sono più rispettose del clima rispetto a quelle provenienti dalla Cina perché i Paesi nordici puntano sulle energie rinnovabili.
Ma a incidere è anche il materiale lavorato: le batterie contengono, tra l’altro, la materia prima cobalto. Per la sua estrazione, in alcuni casi vengono violati i diritti umani e si generano danni ambientali. Occorre agire in merito a questo aspetto. I principali produttori di batterie si stanno adoperando per produrre in futuro batterie senza cobalto. Tuttavia, le materie prime sono un bene finito. A differenza dei combustibili fossili, però, le auto elettriche hanno il vantaggio di non bruciare le materie prime e le batterie sono quindi riciclabili. Questo crea un ciclo efficace. Inoltre, è fondamentale con quale mix elettrico si carica il veicolo. Circa il 62% dell’energia elettrica consumata in Svizzera proviene da fonti rinnovabili.
5. Con un’auto elettrica ho la stessa esperienza di guida offerta da un motore a combustione?
Il formatore della Swisscom Academy Marcel afferma: «Guidare un’auto elettrica è un’esperienza unica. Accelera notevolmente meglio e recupera energia durante la frenata. Inoltre, sono più agile nel traffico e posso reagire più rapidamente alle situazioni. Non rinuncerei più neanche alla silenziosità dell’auto elettrica, anche se un tempo mi piaceva sentire il rombo del motore».
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