Digitale & Lifestyle Alcol: il nostro consumo è il doppio di ciò che pensiamo

Secondo i medici, la quantità di alcolici che immettiamo nel nostro organismo è di due volte tanto.

Se possiamo, siamo onesti riguardo al nostro solito consumo di alcol. Un nuovo sondaggio condotto per conto dell’agenzia di assicurazioni per la vita Direct Line Life Insurance, infatti, mette in luce che il 14% degli adulti nel Regno Unito non dice «tutta» la verità sul consumo di alcolici, un po' perché crede sia irrilevante, un po' per paura di essere giudicati o criticati.

Secondo i risultati, basati sui dati relativi a 191 professionisti nel settore medico, il 46% del personale ammette di «aggiungere» il doppio del consumo del paziente, proprio in previsione di queste… bugie. Il 32% dei dottori si limita invece a «prevedere» un consumo pari a 1.5 volte quello condiviso.

Secondo le attuali linee guida, il limite del consumo alcolico settimanale raccomandato è di 14 unità sia per gli uomini che per le donne. Un cambiamento relativamente recente rispetto alla precedente raccomandazione, che vedeva un numero pari a 14 unità per le donne, e 21 per gli uomini. Queste cifre, tradotte in alcol, equivalgono a 6 pinte di birra alla settimana, ovvero circa 7 delle nostre 0.40.

«A tanti di noi piace bere un drink di tanto in tanto, ma qualsiasi quantità di alcol consumiamo, è importante che siamo onesti con il nostro dottore», ha spiegato Jane Morgan, della Direct Line.

«Fornire le informazioni corrette è fondamentale per ricevere le giuste diagnosi e i giusti trattamenti. Non dovremmo solo assicurarci di essere sinceri con tutti gli specialisti nel settore medico, ma anche quando acquistiamo un’assicurazione sanitaria o una polizza vita. Solo così potremmo assicurarci di ricevere esattamente il servizio di cui abbiamo bisogno».

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