Nel piatto Bacche e radici per il tuo menù invernale
Non rinunciare ad ingredienti deliziosi durante la stagione fredda.
Mentre il clima invernale la fa da padrone nell'emisfero settentrionale, molti di noi trascorrono giornate piacevoli tra le mura di casa.
Ma se ti senti pronto per una passeggiata all'aria aperta, allora può essere un momento magico per andare in cerca di cibo e imparare tutto ciò che la natura ha in serbo per te.
Ce ne parla Belinda Blake, terapista nutrizionale e tutor clinico dell'Institute for Optimum Nutrition (ion.ac.uk).
Tarassaco e bardana
L'inverno è un buon momento per raccogliere le radici di tarassaco, che possono essere essiccate e tostate per fare un caffè senza caffeina.
«In questo periodo dell'anno sono disponibili anche le radici di bardana che sono ottime quando fermentate», ha assicurato.
«È importante notare, tuttavia, che è necessario chiedere il permesso al proprietario terriero prima di dissotterrare qualsiasi pianta disponibile in natura (anche un'erbaccia come il dente di leone).
Bacche d'inverno
Sebbene sulle siepi scarseggino le bacche, se ne possono comunque trovare alcune deliziose.
«Tra le mie preferite ci sono le bacche di biancospino, le prugnole e i cinorrodi che possono essere trasformati in sciroppi, tè, gelatine o marmellate per nutrirci durante i mesi invernali», ha spiegato Belinda.
«Queste bacche colorate contengono vitamine e polifenoli che offrono un prezioso supporto immunitario nel momento in cui ne abbiamo più bisogno».
Ortiche
Persino in pieno inverno puoi trovare delle verdure fresche se cerchi bene.
«Anche se le ortiche vengono tagliate, continuano a crescere tutto l'anno. La primavera è il momento migliore per raccogliere le foglie, ma pure in inverno possono rappresentare un'ottima aggiunta alle zuppe e ai prodotti da forno», ha continuato l'esperta.
«Infine, il cerastio, la senape all'aglio e le nuove punte tenere delle attaccamani possono essere semplicemente aggiunte crude alle insalate per un po' di vitalità e croccantezza».
