Bellezza Beauty in gravidanza: trattamenti imperdibili

Non rinunciamo ai nostri «vizietti» durante questi nove mesi: semplicemente cerchiamo le migliori formule alternative.

Se da qui a breve daremo alla luce un bambino, sappiamo che la nostra dieta e il nostro stile di vita dev’essere adattato alle nostre nuove necessità. Fuori dunque il Botox, il retinolo e anche gli spray per l’abbronzatura finta, che possono avere un impatto negativo per tutte le neo mamme, anche quelle che scelgono di non allattare.

Ma non tutto è perduto: il team di Cover Media ha selezionato le migliori alternative a questi super trattamenti.

Botox

Dal punto di vista scientifico – anche se i test sono limitati ai ratti – queste portentose iniezioni anti-rughe possono causare al bimbo di nascere prematuro, di non svilupparsi correttamente o, nel peggiore dei casi, di non sopravvivere al parto. Meglio dunque non mettere a repentaglio la salute di nostro figlio ed evitare le punture. Secondo gli esperti della rivista beauty Tatler Magazine, la migliore alternativa al Botox è il V-Tox, che oltre ad essere un portento contro le rughe è anche vegano e privo di parabeni.

È stato sviluppato da Linda Meredith, già da tempo amatissimo dalle future mamme, e contiene ingredienti botanici che mimano l’azione del Botox, ovvero bloccano i segnali che causano al muscolo di contrarsi, a sua volta provocando le rughe. La sua formula è in crema, ma vi sono saloni di bellezza che offrono anche trattamenti facial.

Retinolo e retinoidi

Anche queste sostanze, forme di vitamina A, possono essere pericolose per il feto. Parola dei medici dell’NHS, la sanità britannica. Per fortuna ci ha pensato il brand Ole Henriksen con la sua formula al bakuchiol, ingrediente che funziona sullo stesso livello del retinolo sottopelle. Il siero si chiama Glow Cycle Retin-ALT Power Serum ed esiste anche la crema da notte Goodnight Glow Retin-ALT Sleeping Creme.

«Riduce i pori e leviga il tono della pelle», dice Henriksen alla nostra equipe. «Rafforza il collagene e riduce realmente le rughe e le linee di espressione. È anche un buon antinfiammatorio, dunque non vi sarà traccia di rossore o problemi di sensibilità. Ed è sicuro da usare anche durante le gravidanze. Funziona ugualmente bene».

Se siamo amanti dell’aromatherapy, evitiamo gli oli essenziali gelsomino, la salvia, il rosmarino, la rosa e il basilico, non consigliabili per la salute dell’utero quando in gravidanza. Possiamo invece continuare a diffondere nell’aria della nostra casa gli oli di lavanda, eucalipto, bergamotto, ylang-ylang, mandarino e camomilla.

CoverMedia