Digitale & Lifestyle Capelli: iniezioni di plasma per stimolare la crescita

Il trattamento cosiddetto PRP promuove la salute della chioma. Ecco di cosa si tratta.

Ne ha parlato di recente Kourtney Kardashian, e da allora il mondo di Internet lo ha reso più che popolare: stiamo parlando del trattamento PRP, una serie di iniezioni di plasma ricco di piastrine che si effettua direttamente sul cuoio capelluto, in un punto privo o divenuto povero di capelli.

Nel suo caso particolare, la Kardashian ha rimediato ad una forte perdita di capelli a seguito di un’acconciatura estrema: la coda di cavallo super tesa che ha sfoggiato in occasione dello scorso gala AmfAR di New York.

«Durante il trattamento PRP prendiamo un campione di sangue del paziente e lo mettiamo in una centrifuga per separare le piastrine dai globuli rossi», ha spiegato dottor Imogen Bexfield a Cover Media. «Una volta separate queste due parti del sangue, possiamo iniettare le piastrine nel cuoio capelluto. Le piastrine contengono centinaia di proteine, fattori di crescita che aiutano con la cura. Possiamo ottenere ottimi risultati con il trattamento PRP mirato alla crescita dei capelli, in quando incrementa il flusso sanguigno nel follicolo del pelo, che a sua volta, aiuta a creare o stimolare nuovi follicoli».

Il trattamento, di norma, non dura più di 30 minuti, e deve essere ripetuto tre volte a 4-6 settimane di distanza l’una dall’altra. A partire da questo momento, è sufficiente una seduta ogni 6 mesi, anche se le tempistiche esatte dipendono dalle condizioni di ogni singolo paziente.

«Il PRP è un ottimo trattamento anche per gli uomini che stanno iniziando a perdere i capelli», ha aggiunto dottor Bexfield. «Ma può essere effettuato solo nelle persone che ancora possiedono follicoli, mentre sugli individui con estrema perdita di capelli o senza follicoli (calvi), non è generalmente possibile procedere».