Lifestyle Cara Delevingne e Jimmy Choo: pubblicità «sessista»

La nuova campagna pubblicitaria dell’etichetta londinese è stata accusata di essere «sessista», «senza senso» e «stonato».

L’ultima campagna di Jimmy Choo e Cara Delevingne è stata accolta da un fiume di polemiche.

L'annuncio pubblicato a novembre, presenta la modella inglese che cammina per le strade cittadine con indosso un mini abito rivelatore e stivali Jimmy Choo, mentre alcuni uomini fischiano e le fanno commenti sulle sue scarpe.

La pubblicità è stata descritta dal marchio di scarpe di lusso come: «Protagonista della nostra campagna Cruise 2018, Cara Delevingne ci porta in una notte a New York City. Dalla preparazione per la serata, alle prime luci dell’alba, in un vortice di discoteche, scintillii e scarpe fantastiche».

Tuttavia i fan non sono rimasti colpiti dal messaggio della luxury house, soprattutto in seguito allo scandalo sulle molestie sessuali che sta investendo Hollywood, in seguito alle rivelazioni della presunta cattiva condotta di Harvey Weinstein.

«Annuncio stonato, le donne detestano essere chiamate per strada», scrive un utente via Twitter, mentre un altro dichiara: «Forse ora non è il momento migliore per pubblicare un annuncio su quanto è divertente fischiare a una donna per strada?».

Dopo che le accuse di molestie sessuali sono trapelate, Cara stessa ha parlato di Weinstein, condividendo la propria esperienza con il co-fondatore della Miramax.

«Ho ricevuto una telefonata da Harvey Weinstein che mi chiedeva se avessi dormito con una qualsiasi delle donne con cui sono stata ritratta nei media», ha dichiarato la modella.

«È stata una telefonata molto strana e scomoda, non ho risposto a nessuna delle sue domande e ho chiuso la conversazione, ma prima di riattaccare mi ha detto che se fossi gay o avessi deciso di stare con una donna in particolare anche in pubblico, allora non mi sarebbero stati assegnati ruoli da etero e non avrei mai sfondato ad Hollywood».