Salute Cisti ovariche: cosa c'è da sapere

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5.2.2019 - 16:10

Source: Covermedia

L’attrice inglese Kate Beckinsale è stata recentemente ricoverata a causa della condizione. La sua esperienza ci aiuta a far luce sul problema.

Una cisti ovariche è una raccolta di liquido all’interno di un ovulo. Si tratta di una condizione assai comune per le donne in età fertile, che spesso si risolve da sola nel giro di qualche mese, senza il bisogno di un trattamento.

Per altre donne, invece, è un’esperienza dolorosa che richiede l’intervento medico e un periodo di ricovero. Come nel caso di Kate Beckinsale, che ha trascorso il weekend all’ospedale per una dolorosissima cisti.

L'esperienza

«Ho scoperto che le cisti ovariche fanno davvero male e che la morfina mi fa piangere», ha condiviso la star di «Underworld» con i suoi 2.5 milioni di followers su Instagram. «Dunque ringrazio tutte le persone che si sono prese cura di me».

Il problema vero e proprio si manifesta nel momento in cui una di queste cisti, avvolte da strato di pelle sottilissima, si rompe causando il rilascio del liquido. I sintomi si presentano anche nel caso di una cisti molto grande che blocca il regolare flusso del sangue alle ovaie.

I sintomi

Non tutte le rotture sono dolorose, e i sintomi più moderati possono essere trattati con normali farmaci antidolorifici. Tra i sintomi più severi invece ci sono forti crampi addominali o sanguinamenti, nei cui casi è necessario l’immediata attenzione medica, con probabile ricovero e/o intervento.

Se i medici sostengono di dover rimuovere la cisti con un intervento, l’obiettivo è anche quello di mantenere le ovaie intatte e preservare la fertilità. Ci sono stati tuttavia dei gravi casi in cui un ovaio, o entrambe le ovaie, sono state rimosse chirurgicamente.

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