Digitale & Lifestyle Clare Waight Keller omaggia Hubert de Givenchy

Il direttore creativo della maison francese ha ricordato il fondatore della casa di moda morto il 10 marzo.

La morte di Hubert de Givenchy ha rattristato l’intero mondo della moda.

Il couturier francese è scomparso il 10 marzo all'età di 91 anni circondato dalla sua famiglia. A conferma della notizia, numerose persone del settore hanno condiviso toccanti condoglianze, a partire dall'attuale direttore creativo della sua compagnia Clare Waight Keller.

«Sono profondamente rattristata dalla perdita di un grande uomo e artista che ho avuto l'onore di incontrare e conoscere fin dal mio primo appuntamento da Givenchy», ha scritto la Keller via Instagram, accanto ad una foto in bianco e nero che immortala un giovane Givenchy.

«Non solo è stato uno dei personaggi più influenti della moda del nostro tempo, la cui eredità influenza ancora il modo di vestire dei giorni nostri, ma è anche uno degli uomini più chic e affascinanti che abbia mai incontrato. La definizione di un vero gentiluomo, che rimarrà con me per sempre».

La stilista, che all'inizio di questo mese ha presentato la sua seconda offerta di prêt-à-porter per l'etichetta alla Paris Fashion Week, ha rivolto i suoi pensieri più «intensi» agli affetti del fondatore.

Nato Hubert James Taffin de Givenchy, prima di fondare il proprio marchio nel 1952, il designer ha lavorato per artisti del calibro di Robert Piguet, Lucien Lelong, Pierre Balmain, Christian Dior e Elsa Schiaparelli.

Givenchy si è ritirato dalla moda nel 1995 affidando la sua casa di moda a successori tra cui John Galliano, Alexander McQueen e Julien Macdonald. Mancando ha lasciato solo il suo compagno di lunga data, Philippe Venet.