Benessere Ecco come i cambiamenti stagionali possono sconvolgere l'intestino

Quando le temperature si abbassano, molti di noi tendono a ridurre l'attività fisica e consumare più cibi meno salutari, influenzando negativamente la salute dell'intestino.

Nell'emisfero settentrionale l'autunno si avvicina rapidamente, portando con sé l'abitudine di bere bevande calde, indossare abiti più pesanti e rilassarsi sul divano.

Con l'arrivo delle temperature più fredde, spesso adottiamo abitudini che possono influire negativamente sulla salute dell'intestino, come una dieta più pesante e una diminuzione dell'esercizio fisico.

Adrienne Benjamin, nutrizionista di ProVen Biotics, spiega l'impatto di questi cambiamenti stagionali sul nostro microbioma intestinale.

«Ricerche recenti dimostrano che i cambiamenti di temperatura possono alterare l'equilibrio del microbioma intestinale e rallentare i processi digestivi», spiega Adrienne.

«Ciò potrebbe portare a una riduzione della motilità intestinale, con conseguenti problemi come costipazione e un generale disagio».

I cibi grassi e zuccherati sconvolgono i batteri intestinali

L'esperta sottolinea inoltre che l'abitudine di consumare cibi di conforto, più ricchi di grassi e zuccheri, contribuisce a squilibrare i batteri intestinali. «Il clima più freddo spesso comporta un cambiamento nelle abitudini alimentari e nello stile di vita, con un minor consumo di fibre e una riduzione dell'attività fisica», afferma Adrienne.

«Questi cambiamenti possono influire sulla funzione batterica dell'intestino, provocando sintomi come gonfiore e alterazioni del transito intestinale».

Un altro fattore che contribuisce è la diminuzione del consumo d'acqua, sostituita spesso da bevande calde come tè e caffè. «La disidratazione è più comune durante i mesi freddi e questo può portare a stitichezza», avverte la nutrizionista.

«Quando il corpo è disidratato, utilizza l'acqua per funzioni essenziali, lasciando le feci secche e difficili da espellere, aggravando sintomi come gonfiore».

Si consiglia l'assunzione di probiotici

Anche il sonno, spesso influenzato dal cambio di stagione, gioca un ruolo cruciale nella salute intestinale. «Una scarsa qualità del sonno può aumentare i livelli di cortisolo, l'ormone dello stress, che provoca infiammazione e sintomi digestivi come mal di stomaco o diarrea», spiega Adrienne.

Per mantenere in salute l'intestino durante l'autunno, Adrienne consiglia l'assunzione quotidiana di un probiotico, che può aiutare a mantenere l'equilibrio batterico e «mitigare l'impatto del cambiamento stagionale».