Praticare le tecniche dello yoga contribuisce a migliorare la velocità e lo stato mentale del runner.
13.06.2023, 16:00
13.06.2023, 16:03
Covermedia
Che siate corridori veterani o principianti, probabilmente sapete che lo stretching è parte integrante della corsa e che quindi lo yoga è un perfetto compagno di allenamento.
L'istruttrice di yoga Holly Cooper, del collettivo Rockwater, raccomanda ai corridori di aggiungere regolarmente lo yoga al loro regime di fitness per ottenere risultati ottimali. Ecco tre motivi per cui aggiungere un'attività dolce e a bassa intensità alla propria routine è vantaggioso.
Prevenzione delle lesioni
Lo yoga, che è una forma di esercizio a basso impatto, può aiutare a prevenire gli infortuni grazie a una serie di allungamenti e incoraggiare a sviluppare una connessione più forte tra mente e corpo.
«Lo yoga può rendervi più consapevoli della vostra tecnica di corsa e della vostra postura, in quanto la pratica vi insegna a diventare più intuitivi nei confronti di sensazioni, sentimenti e disagi», afferma Holly.
Miglioramento della velocità
Una regolare routine di yoga associata a una corsa frequente può portare a un miglioramento della velocità e a un meritato tempo di recupero.
«Per migliorare le prestazioni, come la velocità, è essenziale un riposo adeguato attraverso lo yoga o il sonno, per dare al corpo il tempo necessario a rifornirsi di energia (glicogeno) e consentire ai muscoli di recuperare», spiega Holly.
Miglioramento dello stato mentale
Lo yoga è un ottimo modo per distendersi, concentrare i pensieri e allenarsi a stabilizzare la respirazione, il che lo rende un compagno perfetto per la corsa.
«Lo yoga ci insegna a stabilizzare la respirazione, ad osservare ciò che accade nella mente e a controllare le nostre reazioni», afferma l'esperta.