Digitale & Lifestyle Creme sbiancanti: illegali, ma ancora in commercio

CoverMedia

14.8.2018 - 16:10

Source: Covermedia

Sostanze tossiche come il mercurio e l’idrochinone sono state bandite dai negozi di bellezza per i danni che causano al fegato e ai nervi.

Un’indagine condotta dai reporter della BBC inglese ha messo in luce un grosso pericolo per la nostra salute. Stiamo parlando delle creme e lozioni per il corpo destinate allo sbiancamento della pelle, che contengono sostanze nocive e, per tale motivo, da qualche tempo illegali per la vendita.

Nonostante il veto, un’indagine segreta effettuata per conto dell’ente britannico Trading Standards, ha scovato gli stessi cosmetici banditi in vendita sottobanco in una serie di negozi nel Regno Unito, tanti dei quali già in passato erano stati perseguiti per questo genere di commercio illecito.

«È un problema grave», conferma l’esperto Cenred Elworthy, dell’associazione per la protezione e sicurezza del cliente. «Questi negozi non vendono le creme sbiancanti allo scoperto, ovviamente, e sono stracarichi di prodotti illegali. Nessuno, tuttavia, ha mai fatto un giorno di prigione per il loro commercio».

Elworthy propone l’introduzione di multe salate per i commercianti di questi prodotti dannosi, il cui più prominente incremento di vendita si è registrato in Africa, in India e nel Medio Oriente.

Il governo indiano ha bandito il commercio di creme sbiancanti già nel 2014; nel 2015 le autorità della Costa d’Avorio – e l’anno dopo il Ghana – hanno seguito le stesse orme.

Tra gli effetti avversi dell’uso di questi cosmetici ci sono atrofia della pelle, eczemi, prurito, smagliature e ritardo nella cicatrizzazione delle ferite. La gravità degli effetti causati da questa depigmentazione varia a seconda della frequenza e dalla durata dell’uso del prodotto e dalla superficie del corpo trattata.

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