Digitale & Lifestyle Demenza: disegnare aiuta a trattenere la memoria

CoverMedia

17.12.2018 - 16:10

Source: Covermedia

I ricercatori pensano che creare immagini sia meglio di scrivere, nell’ambito delle malattie neurodegenerative.

Il disegno è più efficace della scrittura per trattenere la memoria nei pazienti a rischio di Alzheimer e di altre forme di demenza. Lo riportano i ricercatori dell’Università di Waterloo, negli USA, che hanno comparato diversi tipi di tecniche mnemoniche su un campione di studenti universitari e un gruppo di individui di età avanzata.

Tutti i partecipanti dovevano scrivere una parola, disegnarla, o attribuirle qualità fisiche in associazione ad ogni oggetto mostrato, per poi ricordarlo più tardi: secondo i risultati, entrambi i gruppi hanno dimostrato una migliore memoria quando impiegavano la tecnica del disegno. Questo effetto positivo è stato riscontrato più spiccatamente nella popolazione anziana.

«Abbiamo notato che il disegno amplificava la memoria negli adulti più grandi di età, molto più di qualsiasi altra tecnica», ha dichiarato Melissa Meade, esperta di neuroscienze cognitive. «Siamo veramente entusiasti di questi risultati».

Gli scienziati vogliono ora esplorare nuovi modi in cui disegnare può essere utilizzato per sostenere le persone che soffrono di demenza, le quali tendono a perdere progressivamente e rapidamente funzioni cerebrali di base quali memoria e linguaggio.

«Noi pensiamo che disegnare sia particolarmente importante per le persone con la demenza senile perché può aiutarle ad impiegare meglio le regioni del cervello ancora preservate, ed aiutare quelle che hanno difficoltà e problemi di memoria», ha aggiungo la Meade.

«I nostri risultati offrono implicazioni molto incoraggianti dal punto di vista degli interventi terapeutici mirati ad aiutare i pazienti con demenza a trattenere la loro memoria episodica (a lungo termine, ndr) durante la progressione della malattia».

La ricerca è stata pubblicata per intero nella rivista scientifica Experimental Aging and Research.

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