Digitale & Lifestyle Diane von Furstenberg risponde alle critiche

CoverMedia

20.8.2019 - 13:08

The 32nd annual Footwear News Achievement Awards held at the Inter Active Corporation Building

Featuring: Diane Von Furstenberg
Where: New York, New York, United States
When: 04 Dec 2018
Credit: Jeff Grossman/WENN.com
The 32nd annual Footwear News Achievement Awards held at the Inter Active Corporation Building Featuring: Diane Von Furstenberg Where: New York, New York, United States When: 04 Dec 2018 Credit: Jeff Grossman/WENN.com
Source: Jeff Grossman/WENN.com

Lo Shia wrap dress, che presenta pieghe in vita e maniche oversize, è attualmente esaurito sul sito web dell'azienda.

Diane von Furstenberg ha reagito alle critiche suscitate dal design di un abito realizzate con stampa di giornali.

I rappresentanti del marchio di moda della stilista hanno recentemente pubblicato su Instagram l’immagine di una modella che sfoggia il nuovo abito avvolgente Shia, che mostra un collage di ritagli di stampa vintage.

In seguito, il team dietro l'account Diet Prada ha tuttavia sottolineato che la Furstenberg non ha accreditato per l'idea altri designer, come Elsa Schiaparelli. Obiezione a cui la 72enne ha replicato per le rime.

«Marisa Berenson è la mia migliore amica da quando avevamo 18 anni. Sua nonna era Elsa Schiaparelli: quando ero una ragazza ero terrorizzata di incontrarla nel corridoio di casa dove viveva anche Marisa. Schiap era una donna con molto senso dello humor... tranne ovviamente quando sua nipote ha realizzato le famigerate foto di nudo per Vogue !!!!», ha scritto Diane von Furstenberg, prima di riferirsi ai numerosi artisti che hanno usato stampa di giornale per decorare i capi.

«Che ne dici di Salvador Dalì e Piero Fornasetti? La stampa di giornali è come la stampa leopardata ... senza tempo e così divertente!».

Lo Shia wrap dress, che presenta pieghe in vita e maniche oversize, è attualmente esaurito sul sito web dell'azienda.

Nel post originale i moderatori di Diet Prada confrontano l'outfit di Furstenberg con alcune delle opere di Schiaparelli, così come i primi abiti di John Galliano che aveva usato la stampa di giornali durante il suo periodo a Dior dal 1996 all'inizio del 2011.

Tornare alla home page

CoverMedia