(Cover) - IT Fitness & Wellbeing - L’orario dei pasti è un fattore cruciale in una dieta dimagrante. Lo riporta un nuovo studio effettuato presso il Southwestern Medical Center della University of Texas, negli USA, che mette in luce l’impatto potenzialmente disastroso su una dieta del consumare un pasto una volta superata una certa ora, la sera, quando il corpo è in una fase di relax e riposo.
L’esperimento ha coinvolto un gruppo di ratti, il cui apporto di calorie è stato tenuto sotto stretto controllo dal team attraverso vari sensori tecnologici. A tutti i roditori è stata somministrata una dieta ad apporto di calorie ridotto, ma quelli che consumavano il cibo durante il giorno hanno registrato un calo di peso maggiore rispetto al gruppo che mangiava di sera.
«Tradotti in comportamenti umani, questi studi suggeriscono che le diete sono efficaci solo se le calorie vengono consumate durante il giorno, quando siamo svegli e attivi», ha spiegato il professor Joseph Takahashi.
«E inoltre, mangiare di notte non porta ad una perdita di peso neppure durante una dieta. È noto da decenni che le restrizioni caloriche prolungano la longevità degli animali, ma questo tipo di studi è molto difficile da condurre, perché richiede il nutrimento manuale dei soggetti durante un lungo arco di tempo. Allora abbiamo trovato delle “scorciatoie”, per gestire questioni pratiche come il consueto periodo di lavoro dal lunedì al venerdì».
Riserviamo i pasti principali alle ore diurne, e facciamo una colazione particolarmente abbondante. È importante anche che mangiamo leggero la sera ed evitiamo di andare a dormire a stomaco pieno.
La ricerca è stata pubblicata nella rivista scientifica Cell Metabolism.
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