Digitale & Lifestyle Donne: alzarsi presto combatte la depressione

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25.6.2018 - 16:11

Source: Covermedia

Secondo gli scienziati vi è una forte associazione tra i disturbi dell’umore e l’orario in cui ci svegliamo al mattino.

Impostiamo la sveglia presto se vogliamo ridurre il rischio di depressione. Secondo numerosi studi effettuati in passato, andare a dormire tardi la sera contribuisce ad aumentare le probabilità di sviluppare i sintomi di questo disturbo psicologico, ma resta poco chiara la relazione di causa-effetto tra i due elementi: se sia cioè l’orario in cui andiamo a dormire a causare tali sintomi o se, al contrario, sia la depressione a dettare questi pattern di sonno irregolari.

A questo proposito l’Università di Colorado Boulder e la Channing Division of Network Medicine di Brigham, in collaborazione con l’ospedale Women's Hospital di Boston, hanno condotto un ampio studio sull’associazione delle abitudini relative al sonno e alla veglia, e i disturbi dell’umore, analizzando un campione di 32mila donne.

Secondo i risultati, fattori esterni come l’esposizione alla luce e i turni di lavoro influenzano enormemente il rischio di depressione, ma non solo.

«La nostra ricerca dimostra un forte legame tra i ritmi di sonno e veglia e la probabilità di sviluppare un problema di depressione», spiega la dottoressa Celine Vetter, leader dello studio e direttrice del Circadian and Sleep Epidemiology Laboratory (CASEL) della Boulder. «Questo può dipendere dalla sovrapposizione di percorsi genetici, associati all’umore e ai ritmi che regolano il sonno e la veglia delle persone».

Le partecipanti alla ricerca avevano una media di 55 anni, senza sintomi depressivi nel momento della prima intervista, nel 2009: circa il 37% di esse si alzava presto la mattina, il 10% tardi, e il 53% ad un orario intermedio. Quattro anni dopo, il team della dottoressa Vetter ha rilevato che le partecipanti che si alzavano tardi erano anche quelle che più soffrivano di depressione: tante di loro non erano sposate, vivevano da sole, erano fumatrici e i loro pattern di sonno più irregolari. Le donne appartenenti al primo gruppo, invece, avevano meno probabilità di sviluppare i sintomi della depressione.

«Questo indica che può esistere un effetto del ritmo sonno-veglia sul rischio di depressione che non dipende da fattori ambientali o esterni», ha aggiunto l’esperta. «Sembra che alzarsi presto la mattina possa essere realmente benefico».

La ricerca è stata pubblicata nella rivista scientifica Journal of Psychiatric Research.

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