Digitale&Lifestyle Donne nate con il cesareo: alte probabilità di partorire così

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2.11.2017 - 12:22

Pregnant woman napping

When: 24 Mar 2015
Credit: F. Cirou / PhotoAlto / Cover Images
Pregnant woman napping When: 24 Mar 2015 Credit: F. Cirou / PhotoAlto / Cover Images
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(Cover) - IT Fitness & Wellbeing - Se una bambina nasce con un parto cesareo, da grande avrà più probabilità di dare luce ad un figlio attraverso lo stesso genere di procedura medica. Lo riporta una ricerca effettuata presso l’Università di Vienna, in Austria, secondo cui la condizione chiamata sproporzione feto-pelvica – chi si verifica quando il bacino della madre è troppo stretto per il passaggio del feto – risolta per l’appunto con un taglio cesareo, viene tramandata dalle mamme alle figlie. Queste, al momento di dare alla luce un figlio loro, hanno il triplo delle probabilità di dover ricorrere ad un taglio cesareo.

Secondo il team di ricerca, capitanato dal dottor Philipp Mitteroecker, questa procedura medica ha intralciato il processo di selezione naturale, che nel corso dell’evoluzione avrebbe dovuto rimuovere questo gene e gradualmente allargare il bacino delle donne per permettere il naturale passaggio del feto. Tuttavia, a causa della mancanza dell’eliminazione di tale gene, il tasso di sproporzione feto-pelvica è aumentato negli ultimi decenni dal 10 al 20%.

Anche i rischi normalmente associati al taglio cesareo – eccessiva emorragia, infezioni e trombi – sono maggiori nelle donne che ricevono il gene. Altri sintomi minori, spesso dovutio all’anestetico somministrato, sono nausea, mal di testa e vomiti.

«I nostri risultati indicano che i rischi corsi in un parto cesareo sono due volte superiori a quelli che corrono le donne in un parto vaginale», ha aggiunto il dottor Mitteroecker.

La ricerca è stata pubblicata nella rivista scientifica PNAS.

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