Digitale & Lifestyle Dormire in gravidanza: la postura giusta per il feto

CoverMedia

10.9.2018 - 16:11

Source: Covermedia

Evitiamo i rischi di un deficit di peso e MEF (morte endouterina fetale) riposando nel modo giusto.

Future mamme, facciamo attenzione alla nostra postura notturna. Secondo una nuova ricerca effettuata presso la University of South Australia di Adelaide, il rischio di morte endouterina fetale (MEF) o di un peso corporeo del bimbo alla nascita inferiore rispetto alla norma è associato alla posizione che le donne incinte assumono mentre dormono.

I ricercatori hanno monitorato 25 donne in salute durante le ultime fasi della gravidanza – tra la 32esima e la 38esima settimana di gestazione – per due notti consecutive, mentre dormivano nel comfort delle loro case. Durante la prima notte, tutte le partecipanti hanno dormito normalmente, mentre nella seconda alcune di loro hanno indossato un PrenaBelt, uno speciale accessorio per la postura ideato per l’uso durante la gravidanza.

Il team ha tenuto sotto stretto controllo le frequenze cardiache sia della mamma che del feto, il livello di saturazione di ossigeno nel sangue e i pattern del sonno. Secondo i risultati, le donne che avevano indossato il PrenaBelt hanno notevolmente ridotto il tempo di postura supina (sdraiate orizzontalmente, a pancia in su), un fattore rischio per la salute del feto.

«I nostri risultati indicano che le donne possono comodamente dormire con un accessorio sulla vita che impedisce loro di dormire in una posizione pericolosa, sulla schiena», conferma la leader dello studio Jane Warland. «Una terapia di postura per fare in modo che la futura madre non assuma una certa postura può avere grandi benefici sia per lei che per il suo bambino, con un impatto minimo sulla percezione della qualità e durata del sonno da parte della donna».

Secondo il team della dottoressa Warland, circa il 25% delle donne incinte dorme nella posizione supina, che può causare difficoltà di respirazione e deprivazione di ossigeno al feto.

«Indossare un accessorio che minimizza questa postura, e che è comodo e non influisce sul riposo della mamma, può essere un modo semplice ed efficace di ridurre i casi di MEF, specialmente se il rischio è già alto a causa di altri fattori», ha aggiunto la specialista.

La ricerca è stata pubblicata per intero nella rivista scientifica Journal of Clinical Sleep Medicine.

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