Social media Nuova tegola su Facebook: raccoglie i dati audio degli utenti

ATS

14.8.2019 - 07:45

Facebook ha raccolto i messaggi audio dei suoi utenti e li ha inviati a contrattisti esterni pagati per trascriverli. Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando fonti anonime.

I vertici del social media hanno quindi spiegato di aver raccolto solo gli audio di quegli utenti che hanno optato per la trascrizione delle proprie chat. Facebook però – fanno notare alcuni osservatori – nella sua policy sull'uso dei dati privati non fa menzione della raccolta di dati audio e della loro successiva trascrizione da parte di terzi.

La piattaforma creata da Mark Zuckerberg di recente ha patteggiato con le autorità federali statunitensi il pagamento di una multa di 5 miliardi di dollari per l'uso improprio dei dati e delle informazioni personali degli utenti emerso con lo scandalo Cambridge Analytica.

Scandalo già noto

Catturare i file audio degli utenti facendoli trascrivere da società terze non sarebbe una novità. Fu proprio l'agenzia Bloomberg a svelare come questa sia una pratica messa in campo da diversi giganti del web e della Silicon Valley, da Amazon a Apple, con le voci delle persone «catturate» da congegni vocali come Alexa o Siri.

La spiegazione data dalle aziende è quella di migliorare sempre di più i propri servizi e, nel caso di Alexa e Siri, soprattutto di affinare la qualità di ricezione degli ordini impartiti dagli utenti.

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ATS