Digitale & Lifestyle Genitori: i nostri figli sono protetti dal sole?

CoverMedia

17.8.2020 - 16:08

(191221) -- SANYA, Dec. 21, 2019 (Xinhua) -- Kids play on the beach at Dadonghai in Sanya, south China's Hainan Province, Dec. 21, 2019. As most parts of China entered the cold season of winter, Sanya becomes a hot tourist destination for tourists around the world. (Xinhua/Guo Cheng)

Where: Sanya, China
When: 21 Dec 2019
Credit: Newscom/Cover Images

**Only available for publication in United Kingdom**
(191221) -- SANYA, Dec. 21, 2019 (Xinhua) -- Kids play on the beach at Dadonghai in Sanya, south China's Hainan Province, Dec. 21, 2019. As most parts of China entered the cold season of winter, Sanya becomes a hot tourist destination for tourists around the world. (Xinhua/Guo Cheng) Where: Sanya, China When: 21 Dec 2019 Credit: Newscom/Cover Images **Only available for publication in United Kingdom**
Source: Newscom/Cover Images

Un nuovo studio indica che mamma e papà non applicano la crema solare come dovrebbero.

I danni dei raggi UV possono essere irreversibili sulla nostra pelle così come su quella dei nostri bambini.

Per questo applicare la crema di protezione solare solo una volta non basta. È necessario rispalmarla di frequente, soprattutto se l’esposizione è continua.

Statisticamente, però, la maggior parte dei genitori interpellati (1.120 negli USA) non fa abbastanza per proteggere la pelle dei bambini (da 5 a 12 anni).

Un genitore su 10, inoltre, non aveva un fattore solare specifico in mente, mentre il 3% non usava nessuna lozione.

«I bambini passano tanto tempo al sole, possibilmente in spiaggia o in piscina, mentre le famiglie si godono qualche giornata all’aria aperta», spiega dottor Gary Freed, pediatra e co-direttore del Mott Children's Hospital National, USA. «Ma un’eccessiva esposizione può essere pericolosa e danneggiare la pelle. La maggior parte dei genitori capisce l’importanza di usare una crema solare, ma non sempre usano un fattore adatto, né riapplicano con la dovuta frequenza».

Dottor Freed suggerisce di investire in una crema di qualità che abbia un fattore solare di almeno 30, e che offra protezione sia contro i raggi UVA che quelli UVB.

«I genitori dovrebbero tenere sempre presente che i raggi UV del sole possono raggiungere la pelle dei loro bambini anche in una giornata nuvolosa, non solo durante un giorno di sole. I bambini devono essere protetti a prescindere da quanto sole ci sia».

Riapplichiamo la crema ogni due ore circa, e dopo che i piccoli escono dall’acqua.

Tornare alla home page