Digitale & Lifestyle Giovani sovrappeso: più a rischio di demenza

CoverMedia

1.9.2020 - 16:08

Woman´s feet on scale Model released.

When: 09 Aug 2014
Woman´s feet on scale Model released. When: 09 Aug 2014
Source: Covermedia

Un indice di massa corporea elevato raddoppia (o triplica) le probabilità di sviluppare una malattia neurodegenerativa.

Se soffriamo di una condizione di grave sovrappeso o obesità non è troppo tardi per cambiare e proteggere le nostre funzioni cognitive.

Lo assicurano gli scienziati dell’Alzheimer Association, che in una nuova ricerca hanno identificato un legame tra il sovrappeso nella gioventù e lo sviluppo di una malattia neurodegenerativa in una fase più avanzata della vita.

Pare infatti che le donne e gli uomini con un indice di massa corporea elevato di circa 20 anni di età rischiavano ben due volte tanto di soffrire di una forma di demenza da adulti, rispetto ai giovani che godevano di un peso corporeo nella norma.

Gli scienziati hanno analizzato i dati relativi ad oltre 5.000 individui adulti rilevando che le donne in sovrappeso avevano 1.8 volte più probabilità di sviluppare la malattia, mentre per quelle obese il rischio triplicava.

Per gli uomini in sovrappeso il rischio raddoppiava; per quelli obesi le probabilità erano 2.5 volte più alte.

«Questo nuovo studio indica che non è mai troppo presto, né troppo tardi, per agire», dice Maria C. Carrillo, a capo della Alzheimer's Association. «Per proteggere la nostra memoria e le capacità di ragionamento. Questo genere di ricerche è importante perché fornisce le risorse necessarie ad avere un impatto positivo sulla vita delle persone».

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