La maison ha ritirato dalla vendita un maglione con annesso passamontagna caratterizzato da grandi labbra rosse, accusato di istigazione al razzismo.
Gucci ha ritirato dai negozi il suo balaclava jumper.
Il maglione nero con annesso passamontagna è caratterizzato da grandi labbra rosse, ed è stato accusato di schernire le fattezze «blackface».
La release del capo ha scatenato numerose polemiche online dirette al team di design del direttore creativo Alessandro Michele, che si è scusato e ha subito provveduto a rimuovere l’oggetto dagli scaffali.
«La diversità per noi è un valore»
«Gucci si scusa profondamente per l'offesa causata dal balaclava jumper: possiamo confermare che l'articolo è stato immediatamente rimosso dal nostro negozio online e da tutti i negozi fisici», si legge nel comunicato della maison italiana.
«Consideriamo la diversità come un valore fondamentale da sostenere, rispettare e portare in prima linea sempre e comunque - spiegano i PR della casa di moda -. Siamo pienamente impegnati ad aumentare la diversità in tutta la nostra organizzazione e trasformare questo incidente in un potente momento di apprendimento per il team Gucci e oltre».
Una capo da 890 franchi
Il maglione in vendita sul sito Gucci per 897franchi, aveva una descrizione che cita: «Ispirato da maschere da sci vintage, questo passamontagna multicolore svelato sulle passerelle ha aggiunto un tocco misterioso alla collezione».
La polemica di Gucci fa seguito alle lamentele inoltrate a Prada per la sua collezione Pradamalia che secondo gli utenti web contenevano «immagini razziste e denigratorie nei confronti dei neri».
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