Digitale & Lifestyle Hamburger: evitiamo le intossicazioni alimentari

Che siano di carne o vegetali, al prossimo barbecue teniamoci alla larga dai problemi di stomaco.

L’estate è la stagione perfetta per celebrare (qualsiasi cosa) all’aria aperta, in compagnia dei nostri migliori amici e con in mano una birra ghiacciata. E ad accompagnare i nostri drink, spesso e volentieri c'è un bel panino fatto alla griglia.

Ma l’esperto della Food Standards Agency, Adam Hargrave, avverte: la preparazione è di importanza cruciale per stare lontani dalle intossicazioni. Soprattutto se nel barbecue arrostiamo carne di manzo, ma non solo.

«La maggior parte delle persone non ha idea di quanto è pericoloso non cucinare il pollo fino alla fine, e lo stesso vale per gli hamburger e la salsiccia», ha spiegato Adam a Cover Media.

«Un errore comune è pensare che gli hamburger siano come le bistecche e possano essere mangiati mezzo crudi, ma quando sono ancora rosa nel centro, la probabilità che contengano batteri pericolosi arriva a triplicare».

Solo nel Regno Unito vengono riportati ogni anno oltre 1 milione i casi di intossicazione alimentare, con un incremento significativo durante i mesi estivi. Una potenziale causa alla base di questo aumento è la cottura sbagliata delle carni durante i barbecue.

Per evitare che questo accada, seguiamo alcune semplici regole: la prima di tutte, quella più generale, è mantenere sempre tutto pulito.

Laviamo le mani sia prima di cucinare che prima di mangiare. Laviamo anche gli utensili tra un uso e l’altro, facendo attenzione a non contaminare il cibo, per esempio impiegando il piatto su cui abbiamo messo la carne cruda per poggiare quella cotta. In questo modo eviteremo la tanto temuta contaminazione incrociata.

Scongeliamo i nostri alimenti sempre nel frigorifero e mai a temperatura ambiente, ed assicuriamoci che siano completamente scongelati prima di cucinarli.

Anche la temperatura del frigorifero è importante: come norma generale, più è bassa, più è lenta la crescita dei germi, dunque controlliamo di tanto in tanto che il frigo sia a posto: dovrebbe sempre essere sotto i 5° C.

Un’altra possibilità per evitare intossicazioni è quella di pre-cuocere la carne nel forno e poi grigliarla sul barbecue prima di servirla.