SelezioneI vantaggi innegabili degli smartphone di medio livello
dj
21.12.2018
Non finiscono in prima pagina né meravigliano i vostri amici. Tuttavia, gli smartphone di medio livello non dovrebbero davvero essere snobbati.
Occorre sborsare 1.200 franchi se si vuole acquistare un iPhone XS. E il Samsung Galaxy Note 9 non vi costerà meno di 1.050 franchi. Comprare uno smartphone top di gamma, insomma, dotato delle migliori funzionalità, comporta quasi sempre un esborso a quattro cifre.
All’altro estremo, esistono apparecchi a buon mercato il cui prezzo si avvicina ai 100 franchi. Anch’essi sono chiamati smartphone e dispongono di alcune funzioni assolutamente necessarie, come la navigazione su Internet, qualche applicazione e una fotocamera integrata. Tuttavia, nell'uso quotidiano questi dispositivi risultano piuttosto lenti e spesso non godono di aggiornamenti di sicurezza urgenti. Fortunatamente, però, esiste un compromesso.
Gli smartphone di medio livello fanno il loro dovere
Oggi, gli smartphone il cui prezzo si aggira tra i 300 e 400 franchi sono in grado di rispondere a quasi tutte le vostre necessità. Navigazione rapida su internet e sui social network, autonomia adeguata, foto di qualità con la luce naturale e streaming fluido di musica e video. Infine, se la memoria fosse piena, basta comprare una scheda micro-SD.
Va sottolineato però che occorrerà optare per Android, dal momento che Apple ha interrotto la produzione del suo apparecchio di gamma intermedia, l’iPhone SE. Ad oggi, l’apparecchio meno caro della casa americana è l’iPhone 7, smartphone vecchio di due anni, disponibile a partire da 529 franchi. Proseguite nella lettura per scoprire i modelli di medio livello più interessanti.
Smartphone per tutti gli usi
Nokia 7.1
Il Nokia 7.1, prodotto dalla HMD Global, è un nuovo arrivato sul mercato. Per 349 franchi, vi potrete godere un apparecchio che ricorda un po’ l’iPhone X/XS. In effetti, lo schermo da 5,8 pollici dispone di un «notch» sul bordo superiore. Inoltre, la fotocamera ha due obiettivi fabbricati dalla casa Zeiss, impresa celebre nel settore dell’ottica. Tutti gli smartphone Nokia sono dotati di un sistema operativo 100% Android. Per il Nokia 7.1, HMD Global ha promesso di aggiornare funzionalità e sicurezza per, rispettivamente, due e tre anni. Il che non è garantito per gli apparecchi Android più cari.
Huawei Mate20 lite
Per 355 franchi, l’Huawei Mate20 Lite vi regala uno schermo gigantesco da 6,3 pollici. Le dimensioni del dispositivo gli permettono anche di imbarcare una batteria che garantisce una grande autonomia. Inoltre, questo smartphone dispone di un doppio obiettivo, uno davanti e uno dietro, con la possibilità di inserire anche due schede SIM. Pratico per i globe-trotter. Il Mate20 lite presenta anche il «notch», dotato di riconoscimento facciale.
Samsung Galaxy A8 (2018)
A gennaio, abbiamo realizzato un test esaustivo del Samsung Galaxy A8. Nel frattempo, però, il prezzo è sceso ancora. Ormai l’apparecchio può essere comprato per 359 franchi. Con un piccolo supplemento, potrete anche beneficiare di una porta «doppia-SIM». Il Galaxy A8 vanta uno schermo da 5,6 pollici, una fotocamera principale da 16 megapixel e un doppio obiettivo per i selfie. Inoltre, soddisfa lo standard di impermeabilità IP68.
HTC U12 life
La scocca dell’HTC U12 Life è integralmente fatta di vetro e racchiude uno schermo da 6 pollici. La fotocamera ha due obiettivi sul retro dell’apparecchio, ai quali si aggiunge quello dedicato ai selfie, dotato quest’ultimo di un suo flash, il che permette di fotografarsi anche in caso di scarsa luce. L’U12 Life si può comprare a partire da 379 franchi.
I telefoni cellulari dei potenti: cosa usano Putin, Trump & Co.?
Il presidente francese Macron è sempre disponibile per un selfie e gli piace apparire tecnicamente competente. Non è certo il solo tra i capi di stato. Ecco qui di seguito i telefonini più amati dai potenti:
Immagine: Getty Images
Donald Trump era un fan di Samsung e da anni usava un Galaxy S3, ma nel frattempo lo staff gli ha messo pressione per passare a un iPhone. Utilizza soprattutto un’app: Twitter.
Immagine: Getty Images
Barack Obama è stato il primo presidente USA con uno smartphone. Aveva un particolare rapporto di odio-amore con un modello non ben specificato di Blackberry, che descriveva come «giocattolo per bambini». Verso la fine del mandato, tra i telefoni presidenziali sono stati provati anche modelli di Samsung e Apple.
Immagine: Keystone
Secondo quanto dichiarato da Matthias Warnig, uno dei suoi amici più stretti, il presidente russo Vladimir Putin, qui fotografato con l’ex cancelliere tedesco Schröder e il primo ministro Medvedev, non usa il telefonino. Diverse foto però, come questa, mostrano il capo del Cremlino con un iPhone in mano.
Immagine: Getty Images
Il primo ministro Dimitri Medvedev è invece un noto fan dell’iPhone. Quando, per un breve periodo nel 2010, le relazioni USA-Russia erano più amichevoli, Medvedev visitò perfino Steve Jobs nella sede centrale californiana di Apple e ricevette personalmente da lui un iPhone 4 nuovo di zecca.
Immagine: Getty Images
Sempre aggiornato: sulla stampa vediamo regolarmente Medvedev che scatta selfie con l’ultimo modello di iPhone.
Immagine: Getty Images
Durante i negoziati con i rappresentanti della Corea del Sud, un misterioso dispositivo a forma di smartphone era posato sul tavolo davanti a Kim Jong-un, il dittatore della Corea del Nord. Che modello fosse, tuttavia, non è stato possibile determinare con sicurezza – magari era solo un portaocchiali?
Immagine: Keystone
Il cellulare della cancelliera tedesca Angela Merkel balzò agli onori della cronaca sull’onda dello scandalo NSA nel 2013. I servizi segreti americani infatti, l’avevano messo sotto controllo. Attualmente, la Merkel usa un BlackBerry, una delle ultime fan fedeli alla casa canadese.
Immagine: Keystone
Dopo il suo insediamento, il nuovo consigliere federale Ignazio Cassis ha pubblicato su Twitter, uno screenshot della schermata iniziale del suo iPhone.
«Cosa cucino oggi?» - una domanda che affligge quotidianamente la maggior parte della popolazione svizzera. Bluewin corre in vostro aiuto con i filmati di «Blue Kitchen».
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